Pianoforte

Pianoforte DCSL39

a) Indirizzo Solistico 

Esame di ammissione:

Esecuzione di un programma a libera scelta della durata minima di 20 minuti e di difficoltà adeguata al corso.

Colloquio di carattere musicale e generale.

n.b. Si invita a prendere visione del Regolamento nella pagina dedicata


b) Indirizzo Maestro Collaboratore

Obiettivi formativi: Il Corso si prefigge di offrire specifiche competenze al fine di formare una figura professionale in grado di operare sia nell’ambito del teatro d’opera, sia quale collaboratore pianistico di strumentisti e cantanti in generale.

Requisiti di ingresso: Diploma di pianoforte (vecchio ordinamento) o diploma accademico di primo livello conseguito presso Conservatorio o Istituto musicale pareggiato, unitamente a diploma di scuola secondaria superiore. In alternativa: titoli equipollenti.

Esame di ammissione:

  1. Esecuzione, preferibilmente a memoria, di una sonata classica oppure di un significativo brano romantico o del Novecento della durata massima di 15 minuti.
  2. Esecuzione di uno o più brani scelti dalla Commissione da un atto d’Opera, di qualsiasi periodo storico, presentato dal candidato, eseguendo contemporaneamente la parte pianistica e la parte del canto. 
  3. Lettura estemporanea al pianoforte di un Lied o altro brano per voce e pianoforte, accennando la parte del canto, non necessariamente col testo. 
  4. Lettura a prima vista di un brano pianistico di media difficoltà. 
  5. Colloquio dal quale emerga la conoscenza del repertorio lirico, sinfonico e oratoriale da parte del candidato. 

n.b. Si invita a prendere visione del Regolamento nella pagina dedicata


a) Programmi di studio e di esame dell’ INDIRIZZO SOLISTICO

Prassi Esecutive e Repertorio 1 – Indirizzo Solistico

Prassi Esecutive e Repertorio 2 – Indirizzo Solistico

Forma di verifica: esame sostenuto davanti ad una Commissione.

– Prassi Esecutive e repertorio I: esecuzione di un programma a libera scelta della durata di circa 40
minuti;
– Prassi Esecutive e repertorio II: esecuzione di un programma a libera scelta della durata di circa 40
minuti;

Nel programma è possibile inserire un Concerto per pianoforte e orchestra (una sola volta nell’arco del
biennio).

Nota: Per l’Esame di Prassi II non è possibile presentare in programma brani già eseguiti all’Esame di Prassi I.

Per entrambi gli Esami di Prassi I e Prassi II non è possibile presentare in programma brani già eseguiti agli
Esami del Corso Accademico di I Livello (Triennio).


Letteratura dello Strumento 1 – Indirizzo Solistico

Forma di verifica: Esame sostenuto davanti ad una Commissione.

Svolgimento del Corso: Il professore indica, depositandoli in Segreteria, l’argomento del Corso (anche a carattere monografico) ed i testi di riferimento, all’avvio delle lezioni.

Programma d’Esame: Colloquio sull’argomento del Corso stabilito dal Docente incaricato, oppure discussione di un elaborato scritto presentato dallo studente (inerente all’argomento del Corso) almeno 5 giorni prima dell’esame.


Letteratura dello strumento 2 – Indirizzo Solistico

Forma di verifica: esame sostenuto davanti ad una Commissione. Svolgimento del Corso: Il professore indica, depositandoli in Segreteria, l’argomento del Corso (anche a carattere monografico) ed i testi di riferimento, all’avvio delle lezioni.

Programma d’Esame: Colloquio sull’argomento del Corso stabilito dal Docente incaricato, oppure discussione di un elaborato scritto presentato dallo studente (inerente all’argomento del Corso) almeno 5 giorni prima dell’esame.


Prassi Esecutive e repertori d’insieme da camera – Duo Pianistico – Indirizzo Solistico

Forma di verifica: esame sostenuto davanti ad una Commissione.

Programma d’Esame: Composizioni a scelta dal repertorio per duo pianistico (comprese le trascrizioni), della durata minima di 20 minuti. Il programma potrà comprendere solo brani per pianoforte a quattro mani, oppure solo brani per due pianoforti, oppure brani sia per pianoforte a quattro mani sia per due pianoforti.


Prassi Esecutive e Repertori – Pianoforte e Orchestra – Indirizzo Solistico

Forma di verifica: esame sostenuto davanti ad una Commissione.

Programma d’Esame: Esecuzione di almeno un movimento di un Concerto per pianoforte e orchestra o composizione similare per lo stesso organico, concordato col Docente e da eseguirsi con l’accompagnamento del secondo pianoforte.


Prassi Esecutive e repertori/Laboratorio di Clavicembalo o di Organo

Forma di verifica: Esame sostenuto davanti a una commissione

Il Laboratorio di Organo è aperto a tutti gli studenti del Conservatorio. Nei piani di studio delle Scuole di Pianoforte e di Clavicembalo, dove è già presente come materia obbligatoria lo studio dell’Organo, il Laboratorio di Organo sarà utilizzabile come approfondimento nella disciplina. Il programma, concordato col docente, sarà liberamente tratto dalla letteratura per Organo ed eseguito in forma di breve concerto, al termine del Laboratorio stesso. Tale esecuzione non dovrà superare i 15 minuti.


Metodologia dell’insegnamento strumentale – Indirizzo Solistico

Forma di verifica: esame sostenuto davanti ad una Commissione.

Svolgimento del Corso: Il professore indica, depositandoli in Segreteria, l’argomento del Corso (anche a carattere monografico) ed i testi di riferimento, all’avvio delle lezioni.

Programma d’esame: Colloquio sull’argomento del Corso stabilito dal Docente incaricato, oppure discussione di un elaborato scritto (inerente all’argomento del Corso) presentato dallo studente almeno 5 giorni prima dell’esame.


Fondamenti di storia e tecnologia dello strumento – Indirizzo Solistico

Forma di verifica: esame sostenuto davanti ad una Commissione.

Svolgimento del Corso: Il professore indica, depositandoli in Segreteria, l’argomento del Corso (anche a carattere monografico) ed i testi di riferimento, all’avvio delle lezioni.

Programma d’Esame: Colloquio sull’argomento del Corso stabilito dal Docente incaricato, oppure discussione di un elaborato scritto presentato dallo studente (inerente all’argomento del Corso) almeno 5 giorni prima dell’esame.


Pianoforte storico – Indirizzo Solistico

Il Corso è finalizzato all’esecuzione su pianoforte storico (o fortepiano) del repertorio per
tastiera del periodo pre-classico (dal tardo barocco allo stile galante) e classico.


Verrà affrontata la trattatistica coeva relativa alla prassi esecutiva delle diverse epoche,
con cenni organologici.

Programma d’esame: esecuzione di un programma concordato con il Docente di almeno
12 minuti.

n.b. Nel caso che i Docenti titolari non possano impartire le relative lezioni per raggiunto
completamento del proprio monte ore, il Corso potrà essere tenuto dal/lla Docente titolare
della cattedra di “Clavicembalo e tastiere storiche” o altro Docente specificatamente
qualificato.


Pratica dell’accompagnamento al pianoforte corso annuale per pianisti e pianisti dell’Indirizzo M° Collaboratore

Forma di verifica: esame sostenuto davanti a una commissione

Programma: Il Corso verterà sui vari aspetti della pratica dell’accompagnamento al pianoforte (in particolare Arie antiche, Arie d’opera, Lieder nonché trascrizioni di partiture d’orchestra di Concerti solistici).

Programma d’esame:

  • Accompagnamento a prima vista di un brano per voce/strumento e pianoforte.
  • Esecuzione, comprendente la parte del canto, di un brano per voce e pianoforte (Aria d’Opera, Lied o altro) di qualsiasi periodo storico, scelto dalla commissione fra tre presentati dal candidato, preferibilmente di autori diversi.
  • Accompagnamento di uno strumentista in un movimento di Concerto di qualsiasi periodo storico.

Orchestra e repertorio orchestrale

Forma di verifica: Esame sostenuto davanti a una commissione


Tecniche di improvvisazione musicale

Durante il Corso lo studente viene condotto ad un approccio pratico delle formule e funzioni armoniche già conosciute (concatenazioni, cadenze etc.) e ne acquisisce di nuove, tratte dal repertorio o create ex-novo, per iscritto e al pianoforte. Si potrà fare riferimento a passi significativi di compositori e strumentisti nel repertorio ‘colto’, jazz, pop, rock, nel più ampio orizzonte di stili e contaminazioni.


Prova d’esame: lo studente/la studentessa improvvisa seduta stante su 2 pattern musicali scelti dalla Commissione, uno da ciascuno dei seguenti 2 gruppi, per i quali il Docente proporrà almeno 4 pattern da sviluppare:
a) armonizzazione di una melodia data, minimo 16 battute;
b) melodizzazione di armonie date, minimo 16 battute.


b) Programmi di studio e di esame dell’Indirizzo MAESTRO COLLABORATORE

n.b. La titolarità della Disciplina sotto riportata è dei Docenti di Accompagnamento Pianistico.

Prassi esecutive e repertori 1 – Indirizzo M° Collaboratore

Forma di verifica: esame sostenuto davanti a una Commissione

Programma del 1° anno: Studio di ampi stralci di spartiti d’opera e analisi delle problematiche connesse alla figura del maestro sostituto. Pratica dell’accompagnamento vocale solistico e corale. Cenni sulla realizzazione del basso continuo. Pratica del trasporto: esempi. Riduzione estemporanea di brani originali per orchestra: esempi.

Esame:

  1. Esecuzione di brani scelti dalla commissione fra tre atti appartenenti a Opere diverse preparate dal candidato, tratte dal repertorio lirico del Settecento e/o della prima metà dell’Ottocento. Il candidato dovrà eseguire la parte pianistica e cantare le parti vocali principali.
  2. Esecuzione di due Lieder scelti dalla commissione tra sei presentati dal candidato, di almeno tre autori differenti appartenenti a diversi periodi storici.
  3. Esecuzione, previo studio di 15 minuti, di un brano per pianoforte e altro strumento (o per pianoforte a 4 mani), scelto dalla commissione, che metterà a disposizione uno strumentista.

Prassi esecutive e repertori 2 – Indirizzo M° Collaboratore

Forma di verifica: esame sostenuto davanti a una Commissione

Programma del anno: Studio di ampi stralci di spartiti d’Opera e/o Operetta del tardo Ottocento e del Novecento. Pratica della collaborazione pianistica con altri strumentisti. Analisi delle trascrizioni di musica vocale (Opere, Oratori) e strumentale (Concerti per strumento solista e orchestra o altro) e riflessioni sulle modalità di realizzazione. Principi di elaborazione e semplificazione delle trascrizioni da partitura d’orchestra finalizzati all’esecuzione pianistica. Cenni sull’armonizzazione al pianoforte di melodie date e conseguenti formule di accompagnamento. Cenni sulla pratica dell’accompagnamento pianistico per la danza.

Esame:

  1. Esecuzione di brani scelti dalla commissione fra tre atti appartenenti a Opere diverse preparate dal candidato, tratte dal repertorio lirico della seconda metà dell’Ottocento e/o del Novecento. Il candidato dovrà eseguire la parte pianistica e cantare le parti vocali principali.
  2. Accompagnamento di uno strumentista in un Concerto per solista e orchestra, a scelta del candidato, di qualsiasi periodo storico. La commissione potrà scegliere uno o più movimenti.
  3. Lettura a prima vista della parte pianistica di un brano scelto dalla commissione, tratto dal repertorio vocale (lirico, cameristico, oratoriale) o strumentale (Concerti per strumento solista, Sonate, brani da concerto ecc.).

n.b. Per le prove 2 e 3 il candidato si avvarrà di un collaboratore di sua fiducia.


Prassi esecutive e repertori Fondamenti di tecnica vocale Biennio di Pianoforte M° Didattica della Musica Collaboratore

Forma di verifica: Esame sostenuto davanti a una commissione.


Il corso si prefigge l’obiettivo di far acquisire allo studente una conoscenza
base dell’apparato vocale, delle tecniche di respirazione e di emissione nel
canto.

Programma d’esame:

  1. Vocalizzi;
  2. Esecuzione di un solfeggio classico scelto dai seguenti metodi o da altri di
    pari difficoltà o comunque in base alle capacità dell’allievo come per
    esempio: Concone op. 9; Concone,opp.10, 12, 17; Seidler; Panofka;
    Tosti;
  3. Un’aria tratta dal Metodo pratico di canto Nicola Vaccaj;
  4. Un’aria antica o da camera, secondo le capacità raggiunte dallo studente;
  5. Breve discussione sulle nozioni di base della tecnica vocale, della
    classificazione delle voci, dell’uso della respirazione e anatomia e
    fisiologia dell’apparato vocale apprese durante il corso attraverso
    l’utilizzo di dispense o libri di testo a scelta del docente.

Pratica dell’accompagnamento e della collaborazione al pianoforte – Indirizzo M° Collaboratore

Programma: Il Corso verterà sui vari aspetti della pratica dell’accompagnamento al pianoforte (in particolare Arie antiche, Arie d’opera, Lieder nonché trascrizioni di partiture d’orchestra di Concerti solistici).

Programma d’esame:

  • Accompagnamento a prima vista di un brano per voce/strumento e pianoforte.
  • Esecuzione, comprendente la parte del canto, di un brano per voce e pianoforte (Aria d’Opera, Lied o altro) di qualsiasi periodo storico, scelto dalla commissione fra tre presentati dal candidato, preferibilmente di autori diversi.
  • Accompagnamento di uno strumentista in un movimento di Concerto di qualsiasi periodo storico.

Storia del teatro musicale 1 – Indirizzo M° Collaboratore

Forma di verifica: Idoneità (Valutazione con giudizio di idoneità da parte del docente).

Obiettivi: Il corso si propone di percorrere la Storia del teatro musicale e ha lo scopo di fornire agli studenti conoscenze storiche e strumenti critici per orientarsi nelle varie forme, generi e  strutture fondamentali dell’opera dalle origini ai giorni nostri.

Programma del corso: Che cosa si intende per teatro musicale. Il Teatro greco. Storia del teatro musicale dalla sua nascita nel Seicento fino al Settecento. I vari generi teatrali e musicali. I dibattiti sul melodramma e le riforme.


Storia del teatro musicale 2 – Indirizzo M° Collaboratore

Forma di verifica: esame. 

Programma del Corso: Il teatro musicale nell’Ottocento e nel primo Novecento.

La prova d’esame verterà su una verifica orale sugli argomenti trattati nella seconda annualità.


Tecniche di lettura estemporanea e di trasposizione tonale – Indirizzo M° Collaboratore

Forma di verifica: Esame sostenuto davanti a una commissione

Programma: Il programma prevede il conseguimento delle competenze indispensabili per la pratica della lettura a prima vista e per il trasporto di facili brani.

Programma d’esame:

  • Lettura a prima vista di un brano pianistico di media difficoltà
  • Trasporto estemporaneo (non oltre un tono sopra o sotto) di un facile solfeggio con accompagnamento di pianoforte, eseguendo sia la parte pianistica che la linea del canto.

foto © Conservatorio “Giacomo Puccini” della Spezia