Organo

Organo DCPL38

Il settore artistico-disciplinare Organo rientra nell’Area delle Discipline Interpretative; concerne l’acquisizione delle abilità tecniche e delle competenze musicali, culturali e interpretative relative allo strumento, e a quelli affini, necessarie per affrontare, con piena consapevolezza delle correlate prassi esecutive, i diversi repertori delle varie epoche fino ai nostri giorni.
Si approfondiscono anche quegli aspetti esecutivi e interpretativi relativi all’uso dello strumento nell’attività concertistica solistica, d’insieme e con orchestra.
Al fine di una completa formazione dello strumentista sono altresì comprese nel settore discipline che si riferiscono alla storia e alla tecnologia dello strumento nonché conoscenze metodologiche riferite alla didattica dello strumento stesso.
È previsto inoltre l’approfondimento della trattatistica relativa, del repertorio con riferimento a singoli periodi storici e delle metodologie riferite all’improvvisazione sullo strumento nonché alle tecniche di lettura estemporanea (vd. pag. 11 del DM del 03/07/2009 ).

Il programma dell’Esame di ammissione al corso di Diploma accademico di primo livello in Organo è articolato nelle seguenti prove: (la prima prova tende a verificare le abilità strumentali e la maturità musicale del candidato, la seconda le conoscenze teoriche e di cultura musicale di base.

Prima Prova: 

  1. Programma comprendente: a) due brani scelti dal candidato tra quelli di G. Frescobaldi, o di autore italiano, inglese o spagnolo dei secc. XVI, XVII e XVIII; b) un brano a scelta del candidato di J. S. Bach tratto dai Preludi e Fughe o i Preludi Corali estratti fra i più significativi dell’Orgelbüchlein
  2. Programma comprendente: a) una o più composizioni significative scritte nei secc. XIX e XX (fino al 1950); b) un brano scritto dal 1950 ad oggi.

Seconda Prova:

Il candidato dovrà dimostrare padronanza nell’utilizzo dei codici di notazione, nella conoscenza degli elementi fondamentali della teoria musicale e nell’esercizio delle fondamentali abilità relative all’ascolto e alla lettura ritmica e cantata.

Segue un colloquio di carattere generale e motivazionale. 

n.b. Si invita a prendere visione del Regolamento nella pagina dedicata


Prassi Esecutive e Repertori 1, 32 ore (18 cfa)

Forma di verifica: esame sostenuto davanti a Commissione.

Programma d’esame:

  1. Esecuzione di un brano di scuola italiana dei sec. XVI e XVIII estratto fra due preparati dal candidato, di cui uno di Frescobaldi, Fiori Musicali, e uno di altro autore a scelta.
  2. Esecuzione di un brano di scuola pre-bachiana estratto fra due preparati dal candidato e scelti tra Praeludium e/o Fantasie-Corali (ad es.: Buxtehude, Lübeck, Tunder, Scheidemann, Böhm, ecc.).
  3. Esecuzione di un Preludio e Fuga di J. S. Bach di qualche difficoltà (ad esempio: Do magg. BWV 531, sol min. BWV 535, Do magg. BWV 545, Fuga in sol minore, ecc.).
  4. Esecuzione di un Preludio-Corale di J. S. Bach estratto a sorte tra due preparati dal candidato, scelti dall’Orgelbuchlein e/o dalla raccolta dei Sei Corali Schübler.
  5. Esecuzione di un brano di periodo romantico o tardo-romantico adeguato al corso (ad esempio: Preludio e fuga di Mendelssohn; oppure Pastorale, Preludio Fuga e Variazione di Franck; oppure un brano di Reger tratto da op. 59, 63, 80, 129; oppure un brano di Liszt adeguato al corso, ad eccezione di Ad nos, ad salutarem undam e di Weinen, klagen).
  6. Esecuzione di un brano di autore moderno adeguato al corso (ad es.: Langlais, da Omaggio a Frescobaldi: Ite Missa est, Tema e Variazioni, ecc.; Litaize, Toccata su Veni Creator; Alain, Variations sur un theme de Clement Janequine, ecc.).
  7. Prova orale – Colloquio su argomenti d’esecuzione ed interpretazione (in riferimento al programma svolto).

Prassi Esecutive e Repertori 2, 32 ore (18 cfa)

Forma di verifica: esame sostenuto davanti a Commissione.

Programma d’esame:

  1. Esecuzione di un brano estratto fra due preparati dal candidato appartenenti alle Scuole fiamminga, inglese o spagnola dei sec. XVI e XVIII (ad esempio: Sweelinck, Toccate, Fantasie, Variazioni su Corali, ecc; Byrd, Fantasia; Bull, In nomine, ecc., Arauxo, Tientos; Cabanilles, Cabezon, Bruna, ecc.).
  2. Esecuzione di un brano di scuola pre-bachiana tedesca di media difficoltà, estratto fra due preparati dal candidato e scelti tra Praeludium, Toccate e/o Fantasie-Corali (ad esempio: Buxtehude, Praeludium in G, in e, in g, Ciaccona, ecc.; Pachelbel, Lübeck, Tunder, Böhm, ecc.).
  3. Esecuzione di un Preludio e Fuga di J. S. Bach di media difficoltà.
  4. Esecuzione di un Preludio-Corale di J. S. Bach estratto a sorte fra due preparati dal candidato, scelti dalla raccolta dei 18 Corali di Lipsia.
  5. Esecuzione di un brano di periodo romantico o tardo-romantico adeguato al corso (ad esempio: una Sonata di Mendelssohn, Priere, Piece Eroique o Preludio Fuga e Variazione di Franck; oppure Liszt, Ad nos, ad salutarem undam; oppure uno Studio in forma di Canone o una Fuga su B.A.C.H. di Schumann; oppure un brano di Reger tratto da op. 59, 63, 92, 129, ecc.; oppure una Sonata di Rheinberger, oppure un Preludio e Fuga più due Preludi-Corali di Brahms; ecc.).
  6. Esecuzione di un brano di autore moderno, adeguato al corso (ad esempio Langlais, da Omaggio a Frescobaldi, Ite Missa est, o Tema e Variazioni, o Pezzo Modale in Fa, ecc.; da Neuf Pieces, Chant de Joie con Chant de peine, ecc.; Alain Choral Dorien, Choral Phrigien, Litanies, ecc.; Litaize, Toccata su Veni Creator, ecc.; Dupré; Duruflé, ad eccezione della Suite op. V e del Veni Creator op. IV; Hindemith, Sonate II, III, ecc.; un movimento di Sonata di Schroeder, Bornefeld, Eben Santucci, Donella, Zardini, Bettinelli, ecc.).
  7. Prova orale – Colloquio su argomenti d’esecuzione ed interpretazione (in riferimento al programma svolto).

Note: Non è possibile ripetere brani già presentati nell’Esame di Prassi Esecutiva 1.


Prassi Esecutive e Repertori 3, 32 ore (18 cfa)

Forma di verifica: esame sostenuto davanti a Commissione.

Programma d’esame:

  1. Esecuzione di: a) una Toccata di G. Frescobaldi o di altri autori italiani coevi; b) una composizione, o scelta di brani significativi, di un compositore importante della scuola francese dei sec. XVII e XVIII.
  2. Esecuzione di un Praeludium importante, o Fantasia-Corale, con pedale obbligato di scuola nordica tedesca pre-bachiana.
  3. Esecuzione di un Preludio (o Fantasia o Toccata) e Fuga di J. S. Bach (sul tipo: BWV 538, 539, 540, 541, 543, 532, 552, ecc).
  4. Esecuzione di un Preludio-Corale di J. S. Bach, scelto dal candidato tra quelli della Terza Parte della Klavierübung (con Pedale obbligato).
  5. Esecuzione di una TrioSonata di J. S. Bach, a scelta del candidato.
  6. Esecuzione di una importante composizione romantica (tratta da Franck, Liszt, Reger, Bossi, o i più significativi sinfonisti), di durata indicativa di 8-10 minuti circa.
  7. Esecuzione di un importante brano di autore moderno o contemporaneo.
  8. Trasporto estemporaneo di tonalità di un facile brano per organo.
  9. Prova di analisi ed esecuzione – Analisi orale ed esecuzione di un brano assegnato dalla Commissione quattro ore prima della prova.
  10. Prova orale -Colloquio su argomenti di interpretazione e di registrazione nei diversi stili storici dell’organistica e sulla storia della Letteratura attinente (in riferimento al programma svolto).

Fondamenti di storia e tecnologia dello strumento, 18 ore (3 cfa)

Forma di verifica: Esame sostenuto davanti a una commissione

Programma d’esame: colloquio volto a verificare:

  1. per la parte generale: a) la conoscenza organologica e storica dei principali strumenti da tasto, con particolare riferimento agli argomenti svolti nel corso e alla relativa bibliografia; b) l’approfondimento di uno tra i temi proposti dal docente del corso, relativi ad aspetti organologici e storici dei vari strumenti da tasto;
  2. per la parte specifica: la conoscenza della storia della letteratura dello/degli strumento/i relativo/i alla Scuola di appartenenza, dando prova di conoscere le peculiarità del linguaggio strumentale e formale degli autori trattati, avendo cura di contestualizzarli nel loro periodo storico-musicale.

Letteratura dello strumento, 18 ore (3 cfa)

Forma di verifica: Esame sostenuto davanti a una Commissione

Programma d’esame: Discussione di una breve tesi presentata dall’allievo, elaborata nel corso dell’annualità e finalizzata al perfezionamento delle conoscenze riguardanti l’interazione tra le diverse classi operative nella Letteratura dello strumento, nell’ambito dei processi generatori della forma e il ruolo assunto in tal senso dalle caratteristiche dello specifico genere di strumenti utilizzati dallo studente, oltre che da eventuali altri fattori extramusicali. Lo studio avrà carattere monografico, sarà finalizzato alla redazione della tesi e verterà su un argomento, concordato con ciascun allievo, che potrà riguardare brani appartenenti alla letteratura musicale destinata agli strumenti da esso praticati sia in qualità di solista sia in qualità di componente di gruppi cameristici e/o sinfonici e scritta nel periodo che va dal tardo Rinascimento al Novecento.


Pratica organistica e Canto gregoriano/Modalità, 20 ore (6 cfa)

Modalità di verifica: esame sostenuto davanti a una commissione


Modalità, 20 ore (5 cfa)

Forma di verifica: Esame sostenuto davanti a una commissione

Programma:

  • studio dei modi gregoriani dalle origini fino al Rinascimento
  • analisi delle caratteristiche, “ethos” dei modi
  • la prassi esecutiva e la modalità nei secoli XVI, XVII, XVIII 
  • analisi di esempi musicali dal canto gregoriano fino al XX secolo
  • il “caso” di Messiaen

Musica d’insieme per voci e strumenti antichi, 24 ore (3 cfa)

Forma di verifica: Esame

Programma di studio:

  • accenni alla prassi esecutiva vocale e strumentale dei secoli XVI, XVII e XVIII;
  • studio di brani del repertorio barocco (Monteverdi, Buxtehude, Handel, Vivaldi, Torelli,
    Bach …); il repertorio sarà scelto in base agli organici che si potranno formare, in primis con
    Violini, Trombe e Canto.
    Programma d’esame:
    lo studente eseguirà un programma di almeno 20 minuti di durata comprendente brani
    studiati durante il corso.

Prassi esecutive e repertori del basso continuo, 21 ore (7 cfa)

Forma di verifica: Esame
Si studieranno le numeriche fondamentali, le cadenze, le scale armonizzate, le
concatenazioni accordali, alcuni partimenti semplici, e si realizzerà il continuo su pezzi di
repertorio.
Programma d’esame
a – Lo studente eseguirà, all’organo o al cembalo, alcune scale maggiori e minori nelle 3
posizioni (ottava, terza e quinta) e alcune formule cadenzali caratteristiche;
b – lo studente realizzerà, all’organo o al cembalo, il basso continuo di un brano barocco (o
parte di esso) assegnato dalla commissione, con 45 minuti di studio a disposizione.


Laboratorio di Organo, 15 ore (3 cfa)

Attività formative: Disciplina a scelta dello studente.

Forma di verifica: Valutazione con giudizio di idoneità e crediti conferiti dal Docente.

Il Laboratorio di Organo è aperto a tutti gli studenti del Triennio Accademico di 1° livello che, come disciplina a scelta, decidono di avere una esperienza nello studio dell’Organo e della sua letteratura. Nella Scuola di Pianoforte e nella Scuola di Clavicembalo, nel quale piano di studi è già presente come materia obbligatoria lo studio dell’Organo, il Laboratorio di Organo sarà utilizzabile come approfondimento nella disciplina. Il programma, concordato col docente, sarà liberamente tratto dalla letteratura per Organo ed eseguito in forma di breve concerto, al termine del Laboratorio stesso. Tale esecuzione non dovrà superare i 30 minuti.

Musica da camera, 25 ore (4 cfa)

Forma di verifica: Esame


Programma di studio:

  • accenni alla prassi esecutiva vocale e strumentale dei secoli XVI, XVII e XVIII;
  • studio di brani del repertorio antico (Monteverdi, Bach, Handel, Corelli, Vivaldi, Legrenzi …);
    il repertorio sarà scelto in funzione degli ensembles che si potranno formare.
    Programma d’esame:
    lo studente eseguirà un programma di brani studiati durante il corso di durata non inferiore
    a 20 minuti.

foto © Conservatorio “Giacomo Puccini” della Spezia
Video © Conservatorio “Giacomo Puccini” della Spezia