Dipartimento di Didattica della Musica

Dipartimento di Didattica della Musica

Il Dipartimento è costituito dalle Scuole e dai Docenti in elenco:

  • Direzione di Coro per Didattica della Musica (CODD/01): Prof. Fabio Lombardo
  • Lettura vocale e pianistica per Didattica della Musica (CODD/05): Prof.ssa Debora Varesco
  • Storia della Musica per Didattica della Musica (CODD/06): Prof.ssa Alessandra Vaccarone
  • Elementi di Composizione per Didattica della Musica (CODD/02):  Prof. Fabrizio Casti
  • Pedagogia per Didattica della Musica (CODD/04): Prof.ssa Anna Maria Minafra

La coordinatrice per l’A.A. 2023/24 è la Prof.ssa Alessandra Vaccarone ([email protected]).

n.b. Per tutte le Discipline di competenza di ogni docente, si veda il DM n. 90 del 03/07/2009 in Amministrazione Trasparente.


La Scuola di Didattica della musica è attiva dall’A.A. 1993/94. Nel tempo, ha cambiato pelle più volte, ma fin dagli inizi si è caratterizzata per la massima collaborazione fra i Docenti in un costante scambio di idee, progetti ed esperienze. Il percorso compiuto ha dato sicuramente esiti molto positivi, sia per il grande numero di diplomati usciti dalla Scuola, molti dei quali già attivi nel mondo del lavoro, sia per l’aspetto organizzativo: attività di vario genere che comprendono iniziative stabili per l’aggiornamento degli insegnanti e progetti di ricerca, rivolti al mondo della scuola di ogni ordine e grado e del territorio.

Il Dipartimento di Didattica della musica ha realizzato in circa trent’anni molte iniziative, tutte nate dalla collaborazione fra i Docenti con l’intento di promuovere attività basate su aspetti formativi-didattici, anche in collaborazione con altri Dipartimenti del Conservatorio “Giacomo Puccini” e con scuole, enti e associazioni del territorio.

Sono nati così: il “Progetto Intercultura”, coordinato da Mario Piatti, con incontri sui vari aspetti di una educazione interculturale orientata ad una concezione più inclusiva di educazione alle diversità culturali, su Tradizioni popolari, studio e ricerca delle culture musicali di tradizione orale, su Musiche e tradizioni del mondo arabo, su Musiche e tradizioni dell’Asia, su Musiche e tradizioni irlandesi, su Musiche dei popoli per una visione antropologica, su Antropologia della musica e interculturalità, su Musiche della tradizione popolare italiana; il Laboratorio di Ricerca e documentazione sulla Didattica della Musica (LRDDM), che ha portato all’organizzazione del Convegno di studi sul tema “La città musicale: realtà e prospettive dell’educazione-istruzione-formazione musicale”; produzione, sonorizzazione e azione musicale su molte fiabe e altri testi letterari: Storia di Babar, l’elefantino di Poulenc, L’anatroccolo stonato e La storia delle note di Vinciguerra, Ma mère l’Oye di Ravel, La favola della pulce e del pidocchio di Orff, La boîte a joujoux di Debussy, Le Città musicali (da Calvino), Il pesciolino grigio di Moretto, “Andar per fiabe”, “Il risveglio delle macchine”; laboratorio “I bambini incontrano suoni”; progetto di ricerca sulla didattica per gli studenti stranieri (avviato nel 2015/16); “Per uno spazio musicale”.

Negli ultimi anni il progetto del Dipartimento di Didattica della Musica forse più importante è “Musica docet”, che ha trattato, fra gli altri, i seguenti temi: “La composizione tramite frammenti: prospettive didattiche”; “Educazione musicale e strumento nella Scuola secondaria di primo grado”; “Crescendo in coro”; “Apprendimento musicale e disabilità”; “La creatività nell’insegnamento strumentale”; “Percorsi creativi tra musica e parola”; “Disturbi specifici dell’apprendimento”; “Acqua: progetto eco-musicale per riscoprire l’ascolto”.

n.b. Informazioni tratte dal libro Quarant’anni del Conservatorio di Musica “Giacomo Puccini” della Spezia (1979-2019), Edizioni Giacché.


Fabio Lombardo

Ha studiato composizione, analisi, musica elettronica, voce e direzione di coro a Firenze (Conservatorio L.Cherubini), Parigi (Centre d’art polyphonique et chorale) e Arezzo (Fondazione Guido d’Arezzo). Tra i numerosi incontri durante il periodo della formazione, particolarmente determinanti sono stati quelli con Fosco Corti e Romano Pezzati, del quale ha seguito per vari anni i corsi di analisi musicale. Nel 1982 ha fondato “L’Homme Armè”, uno dei migliori ensembles vocali italiani, dedito principalmente all’esecuzione della musica rinascimentale, barocca e contemporanea. Nel 1987, su invito di Piero Farulli, ha fondato la Schola Cantorum “Francesco Landini” della Scuola di musica di Fiesole. Con questi gruppi svolge una regolare attività concertistica che lo ha portato in alcune dei più importanti festival e stagioni musicali in Italia: Società del Quartetto (Milano), Orchestra della Toscana, Maggio Musicale Fiorentino, Unione Musicale (Torino), Anima Mundi (Pisa), Amici della Musica (Firenze), Teatro Valli (Reggio Emilia), Ravenna Festival, Taormina Festival, Segni Barocchi (Foligno). Alla guida del Gruppo Polifonico “F.Coradini” di Arezzo, di cui è stato direttore artistico e musicale dal 1986 al 1998, ha vinto il


Debora Varesco


Alessandra Vaccarone


Annamaria Minafra

Fabrizio Casti