Contrabbasso Jazz DCSL17
Programma dell’esame di ammissione:
Sono ammessi gli studenti in possesso di Diploma Accademico di primo livello o di Diploma tradizionale.
- Esecuzione in ensemble di un brano in cui siano previsti “accompagnamento” ed un assolo sulla forma del brano. (Blues o AABA).
- Esecuzione in ensemble di un brano di carattere “latin” e 3⁄4
- Esecuzione ed accompagnamento del brano “Tricotrism” di Pettiford (in Db)
- Esecuzione con arco e pizzicato di 2 scale maggiori e 2 minori ad 1 ottava con relativi arpeggi.
- Uno studio con arco a scelta del candidato tratto dal programma di contrabbasso classico
( libri di riferimento : I.Billè , Sturm, 21 piccoli studi melodici di I.Billè o qualsiasi altra sonata o estratto da concerto studiato dal candidato ) - Lettura estemporanea di una parte per basso
- Colloquio motivazionale e di storia del jazz con riferimenti alle figure dei bassisti o contrabbassisti di rilievo
- Esame del curriculum di studi ed artistico-professionale
- Realizzazione scritta di una armonizzazione in blocco di una breve melodia data
- Completare il percorso armonico di un brano in leadsheet inserendo le sigle appropriate (8 misure)
- Realizzazione al pianoforte dell’armonia di un brano jazz con basso e voicing a 3 parti rootless (dato un leadsheet di 8 misure)
n.b. Si invita a prendere visione del Regolamento nella pagina dedicata.
Pianoforte per strumenti e Canto Jazz
Forma di verifica: Idoneità
Obiettivi: Il corso si prefigge l’obiettivo di approfondire la tecnica pianistica in uso nel Jazz.
Programma di studio: Semplici studi polifonici; Armonizzazione di standard fino a 5 parti; Realizzazione di accompagnamenti pianistici; Studio di brani in stile jazzistico o moderno arrangiati per pianoforte; Semplici letture del repertorio del novecento.
Verifica: Esecuzione di almeno 4 brani con stili e realizzazioni differenti sullo strumento sulla base del programma svolto.
Storia del Jazz 1/ Monografie
Forma di verifica: Idoneità
Programma: Lettura e commento di una rosa di saggi scelti dal docente.
- Patrick Villanueva, Il Jazz, in Enciclopedia della Musica EDT, Einaudi-Il Sole 24 ore, Milano 2006. IV vol. pp. 591-621.
- J. Siron, L’improvvisazione nel jazz, in Enciclopedia della Musica EDT, Einaudi-Il Sole 24 ore, Milano 2006. VIII vol. pp. 737-756.
- G. Kubik, Presenza della musica africana nel Jazz, in Enciclopedia della Musica, EDT, Einaudi-Il Sole 24 ore, Milano 2006. VIII vol. pp. 1064-1097.
- J. E. Berndt – G. Huesmann, Gli Stili del Jazz, in Il Libro del Jazz, I cap. pp. 33-116. Odoya-Garzanti, Bologna, 2005.
- J. E. Berndt – G. Huesmann, Gli Elementi del Jazz, in Il Libro del Jazz, III cap. pp. 249-310. Odoya-Garzanti, Bologna, 2005.
Storia del Jazz 2/ Monografie
Forma di verifica: Esame sostenuto davanti a una Commissione
Programma: Lettura e commento di una scelta di saggi curati dal docente.
- J. E. Berndt – G. Huesmann – I Musicisti del Jazz, in Il Libro del Jazz, II cap. pp. 117-148. Odoya-Garzanti, Bologna, 2005.
- J. E. Berndt – G. Huesmann – Gli Strumenti del Jazz, in Il Libro del Jazz, IV cap. pp. 311-654. Odoya – Garzanti, Bologna, 2005.
Ear training avanzato
Forma di verifica: Esame sostenuto davanti a una commissione.
Fatta una ricognizione delle capacità già sviluppate dagli studenti, si cercherà di sviluppare la percezione veloce degli elementi melodico-armonici di brevi composizioni (standard o altro), ponendo l’attenzione su tutto quello che costituisce elemento di rilievo estetico (parti interne, orchestrazione ecc…)
Esame:
- Dettatura di una sequenza armonica al pianoforte, da trascrivere in sigla o comunque in maniera chiaramente interpretabile.
- Ascolto di un frammento di canzone o comunque di composizione tratta dal repertorio del Musical, di cui andranno trascritti gli elementi principali ai fini di una comprensione del pezzo.