Violino DCPL54
Il settore artistico-disciplinare Violino rientra nell’Area delle Discipline Interpretative; concerne l’acquisizione delle abilità tecniche e delle competenze musicali, culturali e interpretative relative allo strumento, e a quelli affini, necessarie per affrontare, con piena consapevolezza delle correlate prassi esecutive, i diversi repertori delle varie epoche fino ai nostri giorni.
Si approfondiscono anche quegli aspetti esecutivi e interpretativi relativi all’uso dello strumento nell’attività concertistica solistica, d’insieme e con orchestra.
Al fine di una completa formazione dello strumentista sono altresì comprese nel settore discipline che si riferiscono alla storia e alla tecnologia dello strumento nonché conoscenze metodologiche riferite alla didattica dello strumento stesso.
È previsto inoltre l’approfondimento della trattatistica relativa, del repertorio con riferimento a singoli periodi storici e delle metodologie riferite all’improvvisazione sullo strumento nonché alle tecniche di lettura estemporanea (vd. pag. 4 del DM del 03/07/2009 ).
Il programma dell’Esame di ammissione al corso di Diploma accademico di primo livello in Violino è articolato nelle seguenti prove:
- Una scala di tre ottave a corde semplici con relativo arpeggio, a scelta della commissione.
Una scala di due ottave a corde doppie a scelta della commissione tra Sol Maggiore, La Maggiore
e Si bemolle Maggiore. - Tre studi di almeno due differenti autori fra Kreutzer, Fiorillo, Rode, Dont (Op.35), Gavinies.
- Due movimenti da una Sonata o Partita di Bach.
- Un brano per violino e pianoforte, o per violino e orchestra (riduzione per pianoforte), o per
strumento solo.
La commissione si riserva la facoltà di interrompere la prova in qualsiasi momento.
Programmi di studio singole discipline
n.b. Si invita a prendere visione del Regolamento nella pagina dedicata

