Presentazione Pre-Accademici (non più attivi dal 2024)

Fino all’A.A. 2018/2019, dopo aver superato l’Esame di ammissione, era possibile iscriversi ai Corsi Pre-Accademici, destinati agli studenti più giovani. Tali Corsi sono ancora attivi solo per gli studenti già immatricolati, ma andranno ad esaurirsi.

Tuttavia, per le Attestazioni di Livello Base e Medio (per il Corso di Studi di Canto solo il Livello Medio) anche gli studenti esterni possono presentare domanda di Esame di verifica: conseguita l’Attestazione di Livello Medio sarà possibile, previo superamento dell’Esame di ammissione, accedere al Corso Propedeutico.

Per i programmi leggere di seguito, per le tasse e ulteriori informazioni scrivere a [email protected].



Scuole e discipline attive per Corsi Pre-Accademici:

Accompagnamento al pianoforte

Il corso ha durata triennale e consiste in un laboratorio di pratica dell’accompagnamento in cui lo studente di uno strumento a tastiera (pianoforte, organo, clavicembalo) collabora con le altre classi di strumento e/o canto durante le loro lezioni anche per eventuali saggi ed esami, per un impegno annuale di 10 ore. Programma: Il laboratorio si svolge sotto la supervisione, il coordinamento ed il monitoraggio dei vari docenti di strumento, che attestano la partecipazione dello studente ai saggi e/o agli esami relativi ai propri studenti; la valutazione del profitto sarà espressa dai medesimi docenti che decideranno, tramite una verifica finale in classe, se lo studente è idoneo al passaggio all’anno di corso successivo.

Programma dell’Esame di Certificazione: al termine del 3° anno sarà sostenuto un esame secondo il seguente programma. Lo studente accompagnerà al pianoforte (o al cembalo, o all’organo) uno o più brani assegnati dalla commissione tre giorni prima dell’esame, adeguati al repertorio eseguito durante l’intero corso; lo studente avrà a disposizione 45 minuti di prova (in Conservatorio) col relativo studente strumentista prima dell’esame.


Armonia e Analisi

Programma dell’Esame di Certificazione: Le conoscenze dovranno mettere lo studente in grado realizzare brevi collegamenti armonici, con uso di settime, progressioni e modulazioni a toni vicini. Verranno affrontati procedimenti realizzativi come il tradizionale Basso dato, ma anche il Canto dato e la realizzazione del Basso continuo, con e senza la relativa linea melodica. Per l’Analisi, si dovrà riconoscere la struttura di una pagina musicale, sia nella costruzione della frase che nell’articolazione armonica, enucleandone gli aspetti più importanti.


Arpa

Primo periodo – Metodi scelti tra gli autori: Grossi, Renié, Godefroid, Lawrence, Salzedo, Bosio, con i relativi esercizi per la tecnica di base; E. Pozzoli, Studi di primo grado e Studi di secondo grado dal Metodo Grossi; G.Florio, Studi per arpa; Albert Kastner, Studi facili per arpa; E. Schuecker, Harfenschule prima parte;
N. CH. Bochsa Quaranta Studi facili per arpa op. 318 (Primo volume); Lettura e studio di brani con l’uso dei pedali.

Programma dell’Esame di Certificazione di 1° Livello: Esecuzione di tre Studi a scelta del candidato tra quelli di Bochsa op. 318, Kastner II vol. o Schuecker e di due brani per arpa di epoche diverse. Secondo Periodo – N. CH. Bochsa, Quaranta Studi facili per arpa op. 318 (Secondo volume); J. F. Naderman, Studi dal Metodo; J. F. Naderman, Sette Sonatine progressive; E. Pozzoli, Studi per arpa (Trenta Studi); N. CH. Bochsa, Cinquanta studi dedicati a Cramer op. 34 (Primo e secondo volume); J. Thomas, Studi per arpa; Lettura e studio di brani di epoche diverse.

Programma dell’Esame di Certificazione di 2° Livello: Esecuzione di tre Studi a scelta del candidato tra quelli di Bochsa op. 34, Thomas e Pozzoli o di pari livello e tre brani di epoche diverse di cui uno può provenire dal repertorio clavicembalistico. Terzo periodo – F. Dizi, Quarantotto studi per arpa (Prima e seconda parte); N. CH. Bochsa, Quaranta studi per arpa in due volumi; Lettura e studio di brani di epoche diverse; Lettura e studio di importanti “a Solo” del repertorio lirico sinfonico.

Programma dell’Esame di Certificazione di 3° Livello: Esecuzione di tre Studi a scelta del candidato tra gli Studi di Dizi e Bochsa in programma o di pari livello e tre brani per arpa di epoche diverse e tre importanti “a Solo” del repertorio lirico sinfonico.


Arte Scenica

Il corso biennale di Arte scenica prevede l’acquisizione dei principali elementi base della recitazione, intesa in senso lato, mirante al raggiungimento di un sufficiente autocontrollo tra fisico, postura e gestualità. Il corso si prefigge inoltre di fornire agli allievi elementi base di dizione e strumenti propedeutici di analisi del testo teatrale e drammaturgico . 1° anno: 30 ore – valutazione d’idoneità da parte del docente. a) Esercizi corporei di improvvisazione; b) Approccio al testo in poesia e prosa attraverso la lettura, l’analisi e l’interpretazione; c) Dizione e rudimenti per la recitazione in prosa. 2° anno: 30 ore – esame. a) Gestualità e movimento scenico; b) L’analisi del libretto; c) Interpretazione drammatica di scene individuali e/o di insieme tratte dal repertorio operistico e teatrale; d) Dizione ed elementi base per la recitazione in prosa.

Programma dell’esame di Certificazione:

  1. Interpretazione di una poesia scelta dal candidato;
  2. Interpretazione scenica di un testo in prosa;
  3. Interpretazione scenica di un’Aria o un pezzo d’insieme;
  4. Discussione su argomenti teorici trattati durante il corso.

Canto

Primo periodo – Programma per il 1° anno:

  • Scale e arpeggi
  • Vocalizzi scelti da: Concone, 50 Lezioni o Vocalizzi per il medium della voce op. 9; o da Seidler, Panofka, Bordogni, Leutgen, Marchesi op. 2, Vaccaj, etc…
  • Semplici Arie tratte dal repertorio operistico dal 1600 al 1800;
  • Arie scelte dal repertorio cameristico dal 1700 al 1800;
  • Facili solfeggi cantati con accompagnamento pianistico

Programma per il 2° anno:

  • Studi scelti da Concone: 50 lezioni o Vocalizzi per il medium della voce; o da Seidler, Panofka, Bordogni, Leutgen, Marchesi op, 2, Vaccaj, etc…
  • Arie tratte dal repertorio operistico dal 1600 al 1800;
  • Arie scelte dal repertorio cameristico dal 1700 al 1800;
  • Facili solfeggi cantati con accompagnamento pianistico

Programma dell’Esame di Certificazione di 1° Livello:

  • Scale e arpeggi
  • Due vocalizzi scelti da: Concone, 50 lezioni o vocalizzi per il medium della voce op. 9; o da Seidler, Panofka, Bordogni, Leutgen, Marchesi op 2, etc..
  • Due Arie tratte dal repertorio operistico dal 1600 al 1800 di cui una preferibilmente preceduta da un breve recitativo;
  • Un’Aria scelta dal repertorio cameristico dal 1700 a tutto il 1800;
  • Esecuzione all’impronta di un breve solfeggio, con accompagnamento pianistico.

Secondo periodo – Programma del I anno:

  • Scale e arpeggi e note tenute con alternanza di vocali
  • Vocalizzi tratti da: Concone, 50 Lezioni per il medium della voce (dal n. 10 in poi), Concone, 25 lezioni o vocalizzi op. 10, da Seidler , Panofka, Bordogni, Marchesi, Luetgen, Rossini, Mozart, etc…
  • Arie tratte dal repertorio operistico italiano e straniero dal ‘700 a tutto l’800 di cui almeno una preceduta da recitativo;
  • Arie scelte dal repertorio cameristico dell’800 o del ‘900;
  • Arie scelte dal repertorio sinfonico o oratoriale;
  • Brani di musica di insieme;
  • Brani da leggere a prima vista con accompagnamento pianistico

Programma del 2° anno:

  • Scale e arpeggi e note tenute con alternanza di vocali
  • Vocalizzi tratti da: Concone, 50 lezioni o Vocalizzi op. 9 (dal n. 30 in poi); Concone, 25 studi o vocalizzi op. 10; o da Seidler (terza parte), Panofka, Bordogni, Marchesi, Luetgen , Rossini, Mozart, etc…
  • Arie tratte dal repertorio operistico italiano e straniero che va dal ‘700 a tutto l’800 di cui una preceduta da recitativo
  • Arie scelte dal repertorio cameristico dell’800 o del ‘900
  • Arie scelte dal repertorio sinfonico o oratoriale
  • Brani di musica di insieme
  • Brani da leggere a prima vista con accompagnamento pianistico

Programma del 3° anno:

  • Scale e arpeggi e note tenute con alternanza di vocali a scelta della commissione
  • Studi tratti da: Concone, 25 studi op. 10; da Seidler (terza parte), Panofka, Bordogni, Marchesi, Luedgen, Rossini, Mozart, etc…
  • Arie, di cui una preceduta da recitativo, tratte dal repertorio operistico italiano e straniero che va dal ‘700 a tutto l’800;
  • Arie scelte al repertorio cameristico dell’ ‘800 o del ‘900;
  • Arie scelta dal repertorio sinfonico o oratoriale;
  • Brani di musica di insieme;
  • Brani da leggere a prima vista con accompagnamento pianistico.

Programma dell’Esame di Certificazione di 2° Livello:

  • Scale e arpeggi e note tenute con alternanza di vocali a scelta della commissione
  • Tre Studi tratti da: Concone, 25 Studi op. 10; da Seidler (terza parte), Panofka, Bordogni, Marchesi, Luetgen, Rossini, Mozart, etc…
  • Due Arie, una in lingua straniera, tratte dal repertorio operistico dal ‘700 a tutto l’800 di cui una preceduta da recitativo;
  • Un’Aria scelta dal repertorio cameristico dell’ ‘800 o del ‘900;
  • Un’Aria scelta dal repertorio sinfonico o oratoriale;
  • Un brano di musica di insieme;
  • Un brano da eseguire a prima vista con accompagnamento pianistico.

Chitarra

Programma dell’Esame di Certificazione di Primo Livello (Terzo corso):

  1. Scale di due ottave maggiori e minori nelle tonalità più agevoli – M. Giuliani: Arpeggi op. 1 dal n. 1 al n. 50;
  2. Uno Studio sulle legature o abbellimenti;
  3. Quattro Studi presentati dal candidato: due di autori dell’ ‘800 e due di autori del ‘900; d) Una composizione a scelta del candidato.

Programma dell’Esame di Certificazione di Secondo livello:

  1. Scale semplici in tutte le tonalità nella massima estensione consentita dallo strumento – Scale per terze, seste ottave e decime nelle seguenti tonalità: terze: Do, la m, Re, re m; seste: Do, Fa, Re, re m; ottave: Do, Fa, Re, re m; decime: Do, la m, Re, re m., – M. Giuliani, 120 Arpeggi op. 1;
  2. Due Studi su quattro presentati tratti da F. Sor: op. 31 n. 12-24, op. 35 n. 12-24, op. 6 n. 7, 8, 9; – Due Studi a scelta del candidato tratti da M. Carcassi, 25 studi melodici e progressivi op. 60 (esclusi i primi 8); M. Giuliani, Studi op. 48 e op. 111; D. Aguado: Studi dalla terza parte del Metodo;
  3. Due brani del periodo rinascimentale o barocco;
  4. Un brano scelto tra quelli dei seguenti autori: H. Villa Lobos, M. M. Ponce, F. Tarrega, M. Llobet, F. Moreno Torroba, E. Pujol, A. Barrios, A. Lauro, F. Farkas, M. Castelnuovo Tedesco;
  5. Un brano o Studio originale per chitarra del XX secolo o contemporaneo ad esclusione delle opere degli autori del precedente gruppo “4”.

Programma dell’Esame di certificazione di Terzo livello:

  1. F. Sor: due Studi estratti a sorte su cinque presentati tratti da op. 6 nn. 3-4-6-8-11-12 e op. 29 (tutti); Heitor Villa Lobos: uno Studio a scelta;
  2. Tre tempi di una Suite dei sec. XVII o XVIII oppure una composizione del Rinascimento di rilevante impegno;
  3. Un’opera originale del XIX secolo (Fantasia, Sonata, Tema con variazioni, etc.);
  4. Una composizione originale del XX secolo edita.

Clarinetto

Primo periodo – Aurelio Magnani, Metodo completo per clarinetto, Ed. Curci; Alamiro Giampieri, Metodo per clarinetto, vol. 1, Ed. Ricordi; Béla Kovács, Klarnétozni Tanulok, vol. 1, Ed. EMG; Béla Kovács, Klarnétozni Tanulok, vol. 2, Ed. EMG; Friedrich Demnitz, Studi elementari, Ed. Ricordi; Nilo Hovey, Elementary method, Ed. Rubank; W. Jacques Lancelot, 20 studi facili, Ed. Billaudot.

Programma dell’Esame di Certificazione di 1° livello:

  • Scale, arpeggi, progressioni di modo maggiore fino a 3 alterazioni.
  • 3 Studi scelti dalla commissione fra i 6 presentati tratti dai metodi indicati e scelti da almeno 3 testi diversi: a) Aurelio Magnani, Metodo 30 studi in DO: nn. 20, 22, 24, 25, 26, 28, 29, 30; Alamiro Giampieri, Metodo 10 Studietti di genere diatonico e cromatico: pagg. 30/33 e Studi progressivi: pagg. 47/56 (fino a 2 diesis e 2 bemolli); Béla Kovács, Klarnétozni Tanulok, vol. 1: nn. 262, 269, 278, 289, 293 e Klarnétozni Tanulok, vol. 2: nn. 4, 7, 9, 13; Friedrich Demnitz, Studi elementari: n. 5 (pag. 10); Studi sulle scale (da pag. 11) nn. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 15, 16, 17, 18; Studi sugli arpeggi (da pag. 22) nn. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 15, 16, 17, 18.
  • Lettura a prima vista di un facile brano

Secondo periodo – Aurelio Magnani, Metodo completo per clarinetto, Ed. Curci; Friedrich Demnitz, Studi elementari, Ed. Ricordi; Hyacinthe Klosé, 20 Studi di genere e meccanismo, Ed. Ricordi; Vincenzo Gambaro, 21 Capricci, Ed. Ricordi; Robert Stark, 10 Studi op. 40, Ed. Seeling; Paul Jeanjean, 20 Studi progressivi e melodici, vol 1, Ed. Leduc/Curci; Jacques Lancelot, 21 Studi, Ed. Billaudot; Jacques Lancelot, 22 Studi, Ed. Billaudot.

Programma dell’Esame di Certificazione di 2° livello:

  • Scale, arpeggi, progressioni di modo maggiore fino a 3 alterazioni
  • 3 Studi scelti dalla commissione fra i 6 presentati tratti dai metodi indicati e scelti da almeno 3 testi diversi: a) Friedrich Demnitz, Studi elementari: Studi sulle scale (da pag. 14) nn. 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14 – Studi sugli arpeggi (da pag. 28) nn. 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14; Hyacinthe Klosé, 20 Studi di genere e meccanismo nn. 3, 4, 7, 10, 11, 17; Vincenzo Gambaro, 21 Capricci, nn. 6, 7, 8, 10, 18, 20; Robert Stark, 10 Studi op. 40, nn. 1, 3, 5; Paul Jeanjean, 20 Studi progressivi e melodici, vol. 1 (a scelta fra tutti gli Studi).
  • Lettura a prima vista e trasporto in DO di adeguata difficoltà.

Terzo periodo – Hyacinthe Klosé, 20 Studi caratteristici, Ed. Ricordi; Robert Stark, 10 Studi op. 40, Ed. Seeling; Johann Sebastian Bach, 21 Pezzi per clarinetto, Ed. Ricordi; Alfred Uhl, 48 Studi, Ed. Schott; Cyrille Rose, 32 Studi, Ed. Fischer; Ernesto Cavallini, 30 Capricci, Ed. Ricordi; Robert Stark, 24 Studi op. 49, Ed. Seeling; Heinrich Bärmann, 12 Esercizi op. 30, Ed. Ricordi; Paul Jeanjean, 20 Studi progressivi e melodici, vol. 2, Ed. Leduc/Curci; Paul Jeanjean, 20 Studi progressivi e melodici, vol. 3, Ed. Leduc/Curci.

Programma dell’Esame di Certificazione di 3° livello:

  • Scale, arpeggi, salti di terza, progressioni in tutte le tonalità maggiori (es. Magnani da pag. 107);
  • Esecuzione di un pezzo da concerto con accompagnamento del pianoforte;
  • 3 Studi scelti dalla commissione fra i 6 presentato tratti dai metodi indicati e scelti da almeno 3 testi diversi1: a) Robert Stark, 10 Studi op. 40, nn. 2, 3, 5, 7, 9; b) Johann Sebastian Bach, 21 Pezzi per clarinetto (a scelta fra tutti i brani); c) Alfred Uhl, 48 Studi, vol. 1, nn. 2, 3, 4, 5, 10, 13, 14, 17; d) Ernesto Cavallini, 30 Capricci, nn. 3, 5, 14; e) Robert Stark, 24 Studi op. 49, nn. 2, 3, 6, 9; f) Heinrich Bärmann, 12 Esercizi op. 30, nn. 3, 6; g) Paul Jeanjean, 20 Studi progressivi e melodici, vol. 2 (a scelta fra tutti gli Studi) e 20 Studi progressivi e melodici, vol. 3 (a scelta fra tutti gli Studi).

1 Note per i candidati esterni: a) Gli studi scelti dovranno affrontare diversi aspetti: melodico, ritmico, tecnico (in particolare lo staccato); b) La velocità dell’esecuzione dovrà essere proporzionata al livello dell’esame. Per ogni testo scegliere max 2 Studi.


Clavicembalo e Tastiere storiche

Primo periodo – Programma per il 1° anno: Johann Sebastian Bach: Notenbüchlein für Anna Magdalena; Anne Cromwell Virginal Book; Antonio de Cabezon: Obras de Musica, compendio de Musica, para los principiantes; Semplici Studi composti dall’insegnante espressamente per lo studente. Programma per il 2° anno: Notenbüchlein für Wilhelm Friedemann; Antonio de Cabezon: Obras de Musica, compendio de Musica, para los principiantes, continuazione; Marco Facoli: Frottole intavolate; Jean-François Dandrieu: Livres de clavecin dits “de jeunesse” (1705); Studi composti dall’insegnante espressamente per lo studente. Programma per il 3° anno: Johann Sebastian Bach, 8 Kleine Präludien und Fugen, BWV 553 560; Johann Sebastian Bach, Invenzioni a due voci – Invenzioni a tre voci; Jan Peterszoon Sweelinck: Pezzi per clavicembalo; Antonio de Cabezon: Obras de Musica, compendio de Musica, parte segunda; Louis Couperin: Pieces de Clavecin; Antonio Valente: Intavolatura de Cimbalo; Domenico Scarlatti: semplici Sonate; Introduzione allo studio del basso continuo.

Programma dell’Esame di Certificazione di 1° Livello:

  • J. S. Bach: due Invenzioni a due voci e un Piccolo Preludio e Fuga
  • Una Suite di autore di Scuola Francese (composta di almeno 6 danze)
  • Due brani di Scuola Spagnola (tiento o hymno e gruppo di diferencias) o Due Brani di Scuola Virginalistica
  • Una Sonata di Scarlatti
  • Un brano di Scuola Inglese.

Secondo periodo – Programma per il 1° e 2° anno:

  • Girolamo Frescobaldi: dal Primo e Secondo Libro di Toccate, Correnti, Gagliarde, Balletti
  • Francois Couperin: Livres de pieces de Clavecin e Art de Toucher le Clavecin
  • Dietrich Buxtehude: Pezzi per clavicembalo
  • Johann Sebastian Bach: Clavicembalo ben temperato Suites Francesi
  • Perrine: Pieces de Luth en Musique
  • Jean-Henry d’Anglebert: Pieces de Clavecin en Manuscrits
  • Domenico Scarlatti: Sonate
  • Jean Philippe Rameau: Premier Livre de pièces de clavecin
  • Henry Purcell: Harpsichord Suites and various pieces
  • Enrico Baiano: Metodo per Clavicembalo
  • Studio del Basso Continuo e Musica da Camera

Programma dell’Esame di Certificazione di 2° Livello:

  • J.S.Bach: due Preludio e Fuga dal Clavicembalo ben Temperato; Una Suite Francese
  • F. Couperin: un Ordre di almeno tre brani
  • J-H. D’anglebert o Perrine: una Suite di almeno 4 brani
  • D. Scarlatti: due Sonate
  • G. Frescobaldi: tre brani
  • J. P. Rameau: una Suite di almeno 3 brani
  • Un brano di Basso continuo di media difficoltà.

Terzo periodo – Programma per il 1° – 2° – 3° anno:

  • Johann Sebastian Bach: Suites Inglesi – Partite – Toccate
  • F. Couperin: Livres de pieces de Clavecin
  • Jean-Philippe Rameau: Pièces de clavecin avec une méthode pour la mécanique des doigts e Nouvelle Suites
  • Domenico Scarlatti: Sonate
  • Georg Friederich Händel: Suites
  • Girolamo Frescobaldi: Primo e Secondo Libro di Toccate
  • Fitzwilliam Virginal Book
  • Brani in Stile Galante, Preclassico e Classico (Italia, Francia e Germania)
  • Wolfgang Amadeus Mozart: Sonate e Variazioni

Programma dell’Esame di Certificazione di 3° Livello: Un programma della durata massima di 60’ (60 minuti) comprendente i seguenti autori:

  • J. S. Bach: Una Suite o una Toccata importante o una Partita
  • F. Couperin: Un Ordre di almeno 4 pezzi oppure J-P. Rameau: Una Suite di almeno 4 pezzi
  • Una composizione in Stile Galante, Preclassico e Classico (da eseguirsi eventualmente al fortepiano)
  • W.A. Mozart: una Sonata o Variazioni (da eseguirsi eventualmente al fortepiano)
  • Un gruppo di composizioni del XVI o XVII secolo (da eseguirsi eventualmente al clavicordo)
  • Scarlatti: una Sonata
  • G. Frescobaldi: una Toccata o Partite
  • Una prova di Basso Continuo (non realizzato) eseguita con altri strumenti (o voce): una Sonata, Cantata.
  • Una prova di Basso Continuo a prima vista.
  • Una prova di cultura relativa a repertorio e prassi esecutiva.

Composizione

Programma dell’Esame di Certificazione di 1° livello:

  1. Armonizzazione a 4 parti su tracce date alternate di Basso e Canto, con uso dell’armonia fino a tutte le 7e, ritardi e modulazioni al 2° grado di vicinanza. (6 ore)
  2. Realizzazione di un breve brano per pianoforte su traccia data di 2 batt. (min. 16 batt.) (6 ore)
  3. Breve contrappunto a 2 voci fiorito in una, su traccia data. (4 ore)
  4. a) Questionario con risoluzione di problemi armonici e domande a risposta aperta (1 ora); b) Orale: Presentazione degli elaborati svolti durante il corso unitamente a lavori liberi: composizioni, orchestrazioni, arrangiamenti, ecc. adeguati al corso di studio. Discussione sulle prove scritte.

Programma dell’Esame di Certificazione di 2° Livello:

  1. Composizione contrappuntistica a 2 voci (invenzione, fugato, bicinium, mottetto, … ) su incipit dato. (6 ore)
  2. Corale figurato a 4 voci su tracce date alternate di Basso e Canto (6 ore)
  3. Realizzazione di una melodia vocale o strumentale con accompagnamento di pianoforte in stile classico-romantico, di 16/30 battute, su incipit dato dalla commissione. (8 ore)
  4. a) Questionario con risoluzione di problemi armonico contrappuntistici e domande a risposta aperta (1 ora); b) Orale: Presentazione degli elaborati svolti durante il corso unitamente a lavori liberi: composizioni, orchestrazioni, arrangiamenti, ecc. adeguati al corso di studio. Discussione sulle prove scritte.

Programma dell’Esame di Certificazione di 3° Livello:

  1. Composizione di un piccolo pezzo contrappuntistico a tre voci di carattere strumentale (invenzione, fugato, ricercare) oppure esposizione di una fugadanza su soggetto/incipit assegnato dalla commissione (8 ore)
  2. Composizione di un breve pezzo per pianoforte su tema dato scelto fra 3 proposti dalla commissione di 3 periodi storici differenti (classico, romantico, moderno). (8 ore)
  3. Analisi armonico-formale di un primo tempo di sonata classica o romantica assegnata dalla commissione (4 ore)
  4. Orale: presentazione degli elaborati svolti durante il corso unitamente a lavori liberi: composizioni, orchestrazioni, arrangiamenti, etc. adeguati al corso di studio. Discussione sulle prove scritte.

Contrabbasso

Programma dell’Esame di Certificazione di 1° Livello:

  1. Esecuzione di un facile brano per contrabbasso e pianoforte;
  2. I. Billè: dal Metodo per contrabbasso (Primo Corso), Studi nn. 22, 45, 64, 78, 105; esecuzione di due Studi con relative scale e arpeggi a scelta della commissione;
  3. F. Simandl: dal Secondo Libro del Metodo, esecuzione di due Studi a scelta del candidato.

Programma dell’Esame di Certificazione di 2° Livello:

  1. Esecuzione di un brano per contrabbasso e pianoforte;
  2. I. Billè: dal Metodo per contrabbasso (Terzo Corso), Studi nn. 13, 25, 34, 45; esecuzione di due Studi con relative scale e arpeggi a scelta della commissione.
  3. W. Sturm: dai 110 Studi, esecuzione di due Studi a scelta del candidato.
  4. F. Simandl: dai 30 Studi, esecuzione di due Studi a scelta del candidato.

Programma dell’Esame di Certificazione di 3° Livello:

  1. Esecuzione di un facile Concerto per contrabbasso;
  2. F. Simandl: dalla Scuola dell’arco del Terzo Fascicolo del Metodo: esecuzione di due Studi a scelta del candidato;
  3. I. Billè: dai 10 Studi di perfezionamento dal Terzo Libro del Metodo: esecuzione di due Studi a scelta del candidato;
  4. Esecuzione di due facili passi d’orchestra.

Corno

Primo periodo – a) Impostazione di una corretta postura sia in piedi che seduti e ricerca del più naturale rapporto con lo strumento; b) Primi esercizi con il solo bocchino per acquisire il controllo della funzione respiratoria e del lavoro labiale nella produzione del suono; 3) Primi esercizi sui suoni armonici e sulle scale. Metodi: Oscar Franz (prima parte), Kopprasch (prima parte), Ceccarelli, G. Neuling, Yamaha (prima parte).

Programma dell’Esame di Certificazione di 1° Livello: Esecuzione di 3 Studi tra 6 presentati dal Candidato, tratti dal programma di studio.

Secondo periodo – a) Sviluppo della tecnica sui suoni armonici alla ricerca della tessitura più estesa possibile; b) Sviluppo dello studio delle scale maggiori ed arpeggi. Metodi: Oscar Franz (prima parte), Kopprasch (prima parte), Ceccarelli, G. Neuling, Yamaha, Rossari (Studi per il corso inferiore), De Angelis (prima e seconda parte); c) Studio del trasporto nelle tonalità di Do, Mib, Re.

Programma dell’Esame di Certificazione di 2° Livello:

  1. Esecuzione di due scale con relativi arpeggi scelti dalla Commissione;
  2. Esecuzione di 3 Studi scelti dalla Commissione fra 6 presentati dal Candidato, tratti dal programma di studio.

Terzo periodo – a) Sviluppo della tecnica sui suoni armonici alla ricerca della tessitura più estesa possibile; b) Sviluppo dello studio delle scale maggiori ed arpeggi. Brani con accompagnamento di pianoforte: Mozart, Concerto Rondò KV 371; Mozart, Concerto n° 1 in Re maggiore KV 412; Carlo Matys, Romanza op. 15; Cherubini: Sonata n° 1. Metodi:
Merck, Bartolini, Rossari, Gugel, De Angelis, Gallay; Lettura estemporanea e trasporto in tutti i toni; Approccio al Corno Naturale.

Programma dell’Esame di Certificazione di 3° Livello:

  1. Esecuzione di un brano con accompagnamento di pianoforte, scelto tra i brani studiati;
  2. Esecuzione di 3 Studi tra 6 presentati dal candidato tratti dai metodi in programma;
  3. Esecuzione di un brano facile con il corno naturale;
  4. Lettura a prima vista e trasporto.

Fagotto

Primo periodo – Weissenborn, Metodo, volume I fino a p. 10; Ozi, Metodo Popolare, fino a p. 15; Krakamp, Metodo, fino a p. 18

Programma dell’Esame di Certificazione di 1° Livello:

  • Scale, arpeggi e salti fino a 3 alterazioni;
  • 3 Studi scelti dalla commissione fra i 6 presentati tratti dai metodi indicati: Weissenborn, Metodo, volume I fino a p. 10; Ozi, Metodo Popolare, fino a p. 15; Krakamp, Metodo, fino a p. 18;
  • Lettura a prima vista.

Secondo periodo – Weissenborn, Metodo, volume I fino a p. 30; Ozi, Metodo Popolare, fino a p. 30; Krakamp, Metodo, fino a p. 23; Milde, scale e arpeggi.

Programma dell’Esame di Certificazione di 2° Livello:

  • Scale, arpeggi e salti fino a 5 alterazioni;
  • 3 Studi scelti dalla commissione fra i 6 presentati tratti dai metodi indicati: Weissenborn, Metodo, volume I fino a p. 30; Ozi, Metodo Popolare, fino a p. 30; Krakamp, Metodo, fino a p. 23;
  • Lettura a prima vista.

Terzo periodo – Weissenborn, Metodo, volume II; Ozi, Metodo Popolare; Krakamp, Metodo; Milde, Studi da concerto vol. 1; Mozart KV 191; Hindemith, Sonatine; Weber, Andante Rondò Ungherese; Vivaldi, Concerti in Do, Fa, Sib (La Notte); Danzi, Concerto in Fa.

Programma dell’Esame di Certificazione di 3° Livello:

  • Scale, arpeggi e salti in tutte le tonalità;
  • un Concerto o una Sonata con accompagnamento del pianoforte;
  • 3 Studi scelti dalla commissione fra i 6 presentati tratti dai metodi indicati (uno tecnico, uno melodico allegro e uno melodico lento): Weissenborn, Metodo, volume II; Ozi, Metodo Popolare; Krakamp, Metodo; Milde, Studi da concerto vol. 1;
  • Lettura a prima vista e trasporto.

Fisarmonica

Programma dell’Esame di Certificazione di 1° Livello:

  1. Esecuzione di uno Studio estratto a sorte fra 5 presentati dal candidato di difficoltà relativa al corso. Testi consigliati: Metodo per Fisarmonica di Cambieri, Fugazza, Melocchi (Ed. Bèrben): I Vol. dal n. 176al n. 190; II Vol. dal n. 1 al n. 30; Duvernoy (Ed. Physa) dal n. 3 al n. 10 (a suoni reali nel manuale sinistro); P . Deiro: Dixtery Fingers; A. D’ Auberge: Artist Etudes; E. Zajec: Lo studio dei bassi per fisarmonica dal n. 132 al n. 159: Altri studi di difficoltà relativa al corso, concordati col docente.
  2. Esecuzione di un brano tratto dalla I Antologia di J. S. Bach, trascritta da S. Di Gesualdo (Ed. Bèrben).
  3. Esecuzione di un brano di medie difficoltà (anche trascritto).
  4. Esecuzione di una scala maggiore per moto retto in due ottave fino a 3 alterazioni (Manuale sinistro a bassi standard).
  5. Lettura estemporanea di un facile brano.

Programma dell’Esame di Certificazione di 2° Livello:

  1. Esecuzione di 2 Studi estratti a sorte fra 6 presentati dal candidato scelti fra i seguenti testi: D’ Auberge: Artist Etudes; P . Deiro: Dixtery Fingers; H. Hermann, Sieben neue Spielmusiken; altri Studi di difficoltà relativa al corso.
  2. Esecuzione di una Invenzione a 2 voci di J. S. Bach estratta a sorte fra 4 presentate dal candidato. Esecuzione di una Invenzione a 3 voci di J. S. Bach estratta a sorte fra 2 presentate dal candidato.
  3. Esecuzione di un brano tratto dalla letteratura clavicembalistica, estratto a sorte fra 3 presentati dal candidato di cui uno di carattere allegro, scelti fra i seguenti autori: Francesco Gasparini, Michel Angelo Rossi, Giovanni Marco Rutini, Bernardo Pasquini, Antonio Soler, Mattia Vento, Domenico Scarlatti.
  4. Esecuzione di un brano originale per Fisarmonica scelto fra i seguenti: F. Alfano, Nenia; H. Cowell, Iridiscent Rondò; S. Di Gesualdo, Otto imitazioni; F. Lattuada, Improvviso; L. Liviabella, Overture Italiana; T. Lundquist, Botany Play; W. Solotarev, Sonata n° 2; V. Thomson, Lamentations; F. Fugazza, Sonatina; L. Ferrari Trecate, Pantomima umoristica; W. Solotarjow, Kindersuite n° 4.
  5. Esecuzione di una scala fra tutte le maggiori e minori armoniche, melodiche e naturali, cromatiche, per moto retto e contrario, per terze e seste nell’ambito delle tre ottave dove è possibile (Manuale sinistro a note reali).
  6. Composizione di un pezzo per Fisarmonica in forma Lied su tema dato, assegnato dalla Commissione (Il candidato avrà a disposizione 6 ore).

Programma dell’Esame di Certificazione di 3° Livello:

  1. Esecuzione di uno studio fra 4 scelti dal candidato tratti dal I, II e III volume del Gradus ad Parnassum (Ed. Hohner). Altri Studi di difficoltà relativa al corso concordati col docente.
  2. Esecuzione di uno Studio per l’articolazione del mantice.
  3. Esecuzione di un Preludio e Fuga tratto dal Clavicembalo ben temperato di J. S. Bach, scelto dal candidato dal primo e/o dal secondo libro.
  4. Esecuzione di un brano tratto dalla letteratura da tasto scelto dal candidato fra i seguenti autori: F. Couperin, A. Gabrieli, G. Gabrieli, J. Pachelbel, G. Frescobaldi, D. Zipoli, J. P. Rameau, D. Scarlatti, G. F. Haendel, D. Cimarosa, C. Merulo, A. de Cabezon, W. Byrd.
  5. Esecuzione di un brano originale per Fisarmonica scelto fra i seguenti: A. Abbott: Sèrènade; I. Battiston: Due aforismi; I. Battiston: Tango I, II, III, IV; P. Creston: Prelude and Dance; S. Di Gesualdo: Improvvisazione n° 1; A. Kusyakov: Sonata; O. Schmidt: Toccata n° 1; J. J. Werner: Premiere Sonatina; H. Wieniawscki: Scherzo – Tarantella; V. Solotaryov: Sonata II; V. Solotaryov: Children’s Suite n° 1; W. Solotarjow: Kindersuite n° 6; W. Solotarjow: Monastère de Ferapont; V. Trojan: Die Zertrummerte Kathedrale. Altri brani di difficoltà relativa al corso concordati col docente.
  6. Trasporto di un facile brano non oltre un tono sopra o sotto.

Flauto

Primo periodo – Martin Gümbel: Lern und Spielbuch für Flöte, ed. Bärenreiter; Trevor Wye: Il flauto per principianti (volume 1 e 2), ed. Riverberi Sonori; Brochot: Suoniamo il flauto, ed. Ricordi; Salvatore Patti: La scuola del flauto, ed. De Santis; Marcel Moyse: Vingt quatre petites études mélodiques, ed. Alphònse Leduc; Marcel Moyse: 25 studi melodici, ed. Alphònse Leduc; Ernesto Koheler: Studi facili op. 33 (volume 1), ed. Zimmerman; Walter Zachert: Melodische Übungen fur Flöte, ed. Schott; Brani della letteratura flautistica di epoche e stili differenti adeguati al livello strumentale dello studente.

Programma dell’Esame di Certificazione di 1° Livello:

  • Scale Maggiori e minori fino a 3 diesis e 3 bemolli con i relativi arpeggi; Scale Maggiori e minori fino a 3 diesis e 3 bemolli e relativi arpeggi maggiori e minori
  • Esecuzione di 2 Studi a scelta del candidato tratti da: Walter Zachert, Melodische Übungen fur Flöte, ed. Schott; Marcel Moyse: Vingt quatre petites études mélodiques, ed. Alphònse Leduc
  • Esecuzione di un semplice brano a libera scelta con accompagnamento pianistico e una Sonata barocca.

Secondo periodo – Brani della letteratura flautistica di epoche e stili differenti; Marcel Moyse, de la sonorité, ed. Alphònse Leduc; Marcel Moyse, Vingt cinq études mélodiques, ed. Alphònse Leduc; Joachim Andersen, 24 Studi op. 21, ed. Cranz; Ernesto Köhler, Studi di media difficoltà op. 33 (volume 2), ed. Zimmerman; Walter Zachert, Melodische Übungen für Flöte, ed. Schott; Böhm, 12 Studi op. 15, ed. Schott; H. Genzmer, Studi moderni (volume 1).

Programma dell’Esame di Certificazione di 2° Livello:

  • Tutte le scale Maggiori e minori con i relativi arpeggi maggiori minori e scala cromatica. Tutte le scale Maggiori e minori con i relativi arpeggi e scala cromatica.
  • Esecuzione di 2 Studi estratti a sorte fra quattro presentati tratti da: Böhm, 12 Studi op. 15; H. Genzmer, Studi moderni (volume 1); Marcel Moyse, Vingt cinq études mélodiques, ed. Alphònse Leduc.
  • Esecuzione di due brani a libera scelta per flauto solo o con accompagnamento di altro strumento, di epoche differenti.

Terzo periodo – Concerti, Sonate e musica da camera; Theobald Böhm, 24 Caprices-études opus 26, ed. Schott; Anton Bernhard Fürstenau, 26 Übungen opus 107, ed. Peters; Moyse, 25 Studi da Czerny, ed. Leduc; Joachim Andersen, 24 Studi op. 33, ed. International Music Co.; Joachim Andersen, 24 Studi op. 21, ed. Cranz; Ernesto Köhler, Studi di media difficoltà op. 33, ed. Zimmerman.

Programma dell’Esame di Certificazione di 3° Livello:

  • Una composizione di Johann Sebastian Bach per flauto e basso continuo, per flauto e clavicembalo obbligato o per flauto solo (è consentita l’esecuzione col pianoforte)
  • Una composizione a libera scelta, tratta dal periodo classico, romantico o moderno anche per flauto solo
  • Esecuzione di 2 Studi estratti a sorte fra quattro presentati tratti da: Theobald Böhm, 24 Caprices-études opus 26; Anton Bernhard Fürstenau, 26 Übungen opus 107; Moyse, 25 Studi da Czerny
  • Scale maggiori e minori in tutte le tonalità e relative triadi, scala cromatica da eseguire a memoria

Informatica musicale

Programma del Corso:

  • acquisizione delle nozioni di base sull’uso di Finale
  • preparazione di fogli di lavoro
  • studio delle barre di menù, sottomenù e dei vari strumenti di lavoro
  • studio delle librerie e uso di segni d’espressione e articolazioni
  • vari metodi d’inserimento delle note
  • bilanciamento delle battute nel foglio e nella pagina
  • gestione degli strumenti traspositori
  • impaginazione e stampa
  • uso di caratteri per diversi stili musicali
  • Partiture realizzate: dal singolo rigo per strumento solista o voce sola, alle partiture da Camera, Corali e per Orchestra

Letteratura drammatica

Il Corso ha durata biennale e vuole fornire gli strumenti di base e le conoscenze essenziali propedeutici allo studio del teatro musicale. In ciascuna annualità la storia del melodramma viene illustrata attraverso l’ascolto ragionato delle parti salienti della partitura di alcune Opere liriche scelte anche sulla base del possibile repertorio futuro degli allievi del corso, per poi analizzare il contesto letterario e storico con cenni sull’autore e la fonte del libretto. 1° anno: Il melodramma dalla nascita fino al teatro romantico; 2° anno: Il teatro musicale del Novecento. Programma dell’Esame di Certificazione: Verifica orale degli argomenti del programma svolto.


Lettura della partitura

Il corso intende dare allo studente la capacità di servirsi del pianoforte come di uno strumento di accesso alla conoscenza di ogni tipo di repertorio, utile alla formazione del compositore. Tale finalità ultima, che si acquisirà pienamente nel corso del Triennio di primo livello e si perfezionerà nel Biennio di secondo livello, necessita, negli anni del corso di base, di una preparazione strumentale ben strutturata, basata sulla acquisizione di abilità pianistiche fondamentali, per lo studio delle quali si farà ricorso alla letteratura classica per lo strumento (Studi, Metodi, etc.). I programmi di esame sotto elencati devono, quindi, ritenersi come verifiche minime di un percorso più complesso che ne sta alla base.

Primo e Secondo periodo – Obiettivi generali: Principali elementi costitutivi di una partitura. Rapporto tra notazione della partitura e resa sonora al pianoforte. Aspetti ritmici, metrici, agogici, melodici, timbrici, dinamici, armonici, fraseologici, formali. Semplici procedimenti analitici dei repertori studiati. Elementi essenziali che connotano generi e stili diversi e relativa contestualizzazione storico-stilistica dei repertori studiati. Semplici composizioni musicali strumentali e vocali di diverse epoche, generi, stili e provenienze geografiche. Elementi essenziali di metodologie di studio e di memorizzazione. Abilità generali: Acquisire tecniche funzionali alla lettura a prima vista, al trasporto, alla memorizzazione, all’esecuzione. Possedere tecniche strumentali adeguate alla esecuzione per lettura di repertori scelti tra generi e stili diversi, maturando la consapevolezza dei relativi aspetti linguistici. Adattare le metodologie di studio alla soluzione di problemi esecutivi anche in rapporto alle proprie caratteristiche, maturando autonomia di studio. Abilità specifiche: Generalità su Setticlavio e Trasposizioni. Composizioni a due o più voci di epoche diverse, in stile contrappuntistico e armonico.

Programma dell’Esame di Certificazione di 1° Livello:

  • Esecuzione di una scala maggiore e di una scala minore, con relativi accordi di tonica, di settima di dominante e di settima di sensibile (e relative risoluzioni);
  • Esecuzione di una Invenzione a due voci o di una Sinfonia a tre voci di J. S. Bach;
  • Esecuzione di un movimento di una Sonata di Haydn, Mozart o Clementi;
  • Esecuzione di un brano dal III volume del Mikrokòsmos di B. Bartòk;
  • Lettura a prima vista di una breve composizione per pianoforte di difficoltà relativa al livello.

Programma dell’Esame di Certificazione di 2° Livello:

  • Esecuzione di una scala maggiore e di una scala minore, con relativi accordi e arpeggi di tonica, di settima di dominante e di settima di sensibile (e relative risoluzioni);
  • Esecuzione di una Sinfonia a tre voci e di un brano dalle Suite inglesi di J.S. Bach;
  • Esecuzione di una Sonata per pianoforte di Haydn, Mozart o Clementi;
  • Esecuzione di una composizione per pianoforte di diverso stile e periodo (romantico, moderno o contemporaneo);
  • Lettura a prima vista di una breve composizione per pianoforte di difficoltà relativa al livello;
  • Trasporto, non oltre un tono sopra o sotto, di una breve composizione per pianoforte. N.B. Nella preparazione e nella valutazione dell’esame di compimento del 2° Livello di Lettura della partitura avranno particolare rilievo le prove di lettura a prima vista e di trasporto.

Terzo periodo – Obiettivi generali: Principali elementi costitutivi di una partitura. Rapporto tra notazione della partitura e resa sonora al pianoforte. Aspetti ritmici, metrici, agogici, melodici, timbrici, dinamici, armonici, fraseologici, formali. Semplici procedimenti analitici dei repertori studiati. Elementi essenziali che connotano generi e stili diversi e relativa contestualizzazione storico-stilistica dei repertori studiati. Semplici composizioni musicali strumentali e vocali di diverse epoche, generi, stili e provenienze geografiche. Elementi essenziali di metodologie di studio e di memorizzazione. Abilità’ generali: Acquisire tecniche funzionali alla lettura a prima vista, al trasporto, alla memorizzazione, all’esecuzione. Possedere tecniche strumentali adeguate alla esecuzione per lettura di repertori scelti tra generi e stili diversi, maturando la consapevolezza dei relativi aspetti linguistici. Adattare le metodologie di studio alla soluzione di problemi esecutivi anche in rapporto alle proprie caratteristiche, maturando autonomia di studio. Abilità specifiche: Composizioni contrappuntistiche in stile imitativo e nelle forme principali del periodo rinascimentale e barocco, per organici vocali e strumentali, a tre o a quattro voci. Il repertorio per canto e pianoforte classico-romantico. Composizioni pianistiche dal classicismo al ‘900.

Programma dell’Esame di Certificazione di 3° Livello: Avvertenza: la certificazione del 3° periodo è condizione indispensabile per l’accesso al Triennio di I Livello in Composizione. Lo studente che non abbia la certificazione dovrà sostenere l’esame di compimento di livello all’atto dell’ammissione al Triennio di Composizione.

  • Esecuzione di due Preludio e Fuga dal Clavicembalo ben temperato di J. S. Bach, uno dal primo e uno dal secondo volume, in tonalità diverse;
  • Esecuzione di una Sonata di Beethoven (escluse le due dell’op. 49);
  • Esecuzione di una composizione per pianoforte di diverso stile e periodo (romantico, moderno o contemporaneo) di difficoltà relativa al livello, diversa da quella presentata all’Esame del livello precedente;
  • Lettura a prima vista di un brano (o parte di un brano) polifonico sacro o profano (dal 1400 alla prima metà del 1600), a quattro voci, scritto nelle chiavi antiche;
  • Lettura a prima vista di un brano (o parte di un brano) per canto e pianoforte del periodo classico-romantico, accennando alla parte del canto;
  • Lettura a prima vista di un facile estratto contenente strumenti traspositori da una partitura del periodo classico-romantico.

Oboe

Primo periodo – a) Esercizi di respirazione; b) Tecnica di respirazione diaframmatica; c) Impostazione suoni e diteggiatura sullo strumento; d) Note lunghe su tutta la gamma dei suoni basate anche su metodi di base; e) Giampieri, Metodo progressivo per oboe fino a pag. 31 compresa; f) Barret, prime nozioni ed esercizi sulle scale diatoniche e cromatiche; g) Hinke, fino a pag. 24; h) Piccole melodie o pezzi melodici per oboe con accompagnamento del pianoforte.

Programma dell’Esame di Certificazione di 1° Livello:

  1. Dare dimostrazione di conoscere la gamma dei suoni sull’oboe dal do basso al do alto (due ottave) salendo e discendendo cromaticamente
  2. Giampieri, esecuzione dello Studio n. 2 a pag. 22 e dello Studio n. 4 a pag. 23 del Metodo progressivo per oboe
  3. Hinke, esecuzione di uno Studio scelto dalla commissione su tre portati a scelta del candidato
  4. Esecuzione di una facile melodia per oboe con l’accompagnamento del pianoforte

Primo periodo – a) Tecnica di legatura delle ance; b) Scale maggiori legate separate e staccate sulla distanza di un’ottava dal do basso al do centrale salendo per semitoni, con relativi arpeggi, a memoria; c) Giampieri, Metodo progressivo per oboe da pag. 32 alla fine; d) Barret, fino al n. 30 degli Studi sulle articolazioni, comprensivi degli esercizi sulle scale diatoniche; e) Barret, Melodie progressive fino al n. 30 compreso; f) Hinke, Metodo per oboe; g) Salviani, Duetti dal Metodo volume I; h) Salviani, Esercizi dal Metodo volume II; i) Pezzi musicali o movimenti di Sonate varie per oboe e pianoforte.

Programma dell’Esame di Certificazione di 2° Livello:

  1. Scale maggiori a memoria legate separate e staccate sulla distanza di una ottava, partendo dal do basso e salendo per semitoni fino al do centrale con relativi arpeggi (Do M – Do# M – Re M – Mib M, etc.)
  2. Giampieri, esecuzione di uno Studio a scelta della commissione tra il n. 2 pag. 51 e il n. 3 pago 52
  3. Barret, esecuzione delle Melodie n. 27 e n. 29 tratte dalle 40 melodie progressive, possibilmente con l’accompagnamento del fagotto o del corno inglese
  4. Esecuzione di due movimenti (allegro – adagio) o di una Sonatina per oboe con l’accompagnamento del pianoforte o del basso continuo (fagotto, violoncello)

Terzo periodo – a) Scale maggiori e minori legate, separate e staccate sulla distanza di un’ottava dal do basso al do centrale salendo per semitoni con relativi arpeggi; b) Tecnica di scarto e rifinitura delle ance; c) Sellner, Studi per oboe (terzine e quartine); d) Barret, le ultime Melodie progressive e le 4 Grandi Sonate; e) Salviani, volume IV; f) Salviani, Duetti volume III; g) Schumann, una Romanza per oboe e pf. op. 94 a scelta, tratta dalle 3 Romanze op. 94 con accompagnamento del pianoforte; h) Händel, Sonate in do minore e sol minore con accompagnamento del basso continuo (violoncello, organo, clavicembalo, in ultimo pianoforte).

Programma dell’Esame di Certificazione di 3° Livello:

  1. Scale maggiori e minori con relativi arpeggi, a memoria, legate separate e staccate sulla distanza di una ottava partendo dal do basso e salendo per semitoni fino al do centrale (Do M – do m – Do#M – do#m – Re M – re m, etc.)
  2. Barret, esecuzione di una Sonata a scelta tra le 4 Sonate per oboe, possibilmente con l’accompagnamento del fagotto.
  3. Händel, esecuzione di una delle Sonate per oboe in sol m o in do m. con l’accompagnamento del basso continuo (violoncello, organo, clavicembalo, in ultimo, pianoforte)
  4. Schumann, esecuzione di una Romanza a scelta dalle Tre Romanze op. 94, con l’accompagnamento del pianoforte.

Organo e composizione organistica

Il percorso di studi inizia da una preparazione al Pianoforte che si baserà indicativamente sugli autori elencati, ma che potrà liberamente allargarsi, a discrezione del docente, ad altri brani non presenti in questa lista. L’approccio all’Organo e lo studio della relativa letteratura organistica all’interno del primo periodo di studi pre-accademici avverrà a discrezione del docente, considerate le capacità e il livello dello studente. I Periodo – Programma per il 1° anno: Beyer, Scuola preparatoria op. 101; Rossomandi, Guida per lo studio del pianoforte fasc. 2°; Hanon, Il pianista virtuoso; Czernyana, Fascicolo I, II, III; Mannino: Le scale (moto retto); Duvernoy, Scuola primaria op. 176; Bach, Piccolo Libro di Anna Magdalena; Czerny, Il primo maestro di pianoforte op. 599; Czerny, 30 nuovi studi del meccanismo op. 849; Duvernoy, Scuola del meccanismo op. 120; Pozzoli, 30 studietti elementari; Clementi, 6 Sonatine op. 36. Programma per il 2° anno: Mannino, Le scale (moto retto e contrario); Pischna, Il piccolo Pischna; Heller, Studi op. 47; Duvernoy, Scuola preparatoria della velocità op. 276; Czernyana, Fascicolo III, IV, V; Czerny, 24 piccoli studi della velocità op. 636; Bach, Preludi e fughette, Invenzioni a due voci; Mozart, 6 Sonatine. Programma per il 3° anno: Clementi, Preludi e esercizi; Czerny, La scuola della velocità, op. 299; Pozzoli, Studi di media difficoltà; Cramer, 60 Studi; Bach, Invenzioni a due voci, Sinfonie a tre voci; Haydn, Sonate; Clementi, Sonate; Introduzione allo studio dell’Armonia; Lo studio dell’Organo può attingere dalla più facile letteratura (J. Stanley, D. Zipoli, facili composizioni di J. S. Bach, etc…).

Programma dell’Esame di Certificazione di 1° Livello:

  • Esecuzione al Pianoforte di uno Studio estratto a sorte fra 3 a scelta dello studente tra quelli degli autori elencati nel 3° anno;
  • Esecuzione di una Invenzione a 2 voci o Sinfonia a 3 voci di J. S. Bach, a scelta dello studente;
  • Esecuzione di una Sonata di Haydn oppure di Clementi, a scelta dello studente;
  • È facoltativa l’esecuzione di un breve brano per Organo a scelta dello studente.

II Periodo – Programma per il 1° e 2° anno: Clementi, 23 Studi dal Gradus ad Parnassum; Bach, Suites, Clavicembalo ben temperato; Mozart, Sonate; Beethoven, Sonata in do minore op. 10 n. 1; Studio dell’Armonia e del Contrappunto; Lo studio dell’Organo comprende, oltre a brani di letteratura a scelta, anche studi dedicati alla tecnica del pedale (per es. Bossi, Remondi, Schneider).

Programma dell’Esame di Certificazione di 2° Livello:

  • Esecuzione al Pianoforte di uno studio estratto a sorte fra 3 a scelta dello studente, dai 23 del Gradus di Clementi;
  • Esecuzione di un Preludio e Fuga estratto a sorte fra 3, tratti del Clavicembalo ben Temperato di J. S. Bach;
  • Esecuzione di una Sonata di W. A. Mozart, oppure della Sonata in do minore op. 10 n. 1 di L. van Beethoven;
  • Esecuzione all’Organo di un brano tratto dalla letteratura organistica, a scelta dello studente;
  • Esecuzione all’organo di uno Studio di media difficoltà, estratto a sorte fra 3, tratto dai metodi di Bossi, Remondi, Schneider, a scelta dello studente.

Compimento studi di fascia pre-accademica per Armonia e analisi: (da sostenere dopo il Compimento del Secondo periodo e prima del Compimento degli studi di fascia pre-accademica per Strumento Principale): a) Armonizzare un Basso dato, a quattro parti (prova scritta, in 2 ore); b) Contrappuntare a 3 parti, in stile fiorito imitato, una melodia posta prima nel Basso e poi nel Canto (prova scritta, in 4 ore); c) All’Organo: modulazioni improvvisate ai toni vicini.

III Periodo – Programma per il 1°, 2° e 3° anno: Lo studio pratico verterà esclusivamente sull’organo, in vista dell’Esame di Ammissione al Triennio di I Livello della Scuola di Organo e Composizione Organistica, attingendo da brani di scuola italiana, francese e tedesca.

Programma dell’Esame di Certificazione di 3° Livello:

  • Esecuzione di una composizione a scelta tratta dai Fiori Musicali di G. Frescobaldi;
  • Esecuzione di un facile brano per Organo di J.S. Bach;
  • Esecuzione di un Preludio-corale di J. S. Bach oppure di altro autore tedesco, con pedale obbligato;
  • Esecuzione di un facile brano di autore romantico o moderno.

Pianoforte

Programma dell’Esame di Certificazione di 1° Livello (durata: 3 anni):

  1. Esecuzione di una Scala maggiore e della relativa minore, a tre ottave, per moto retto e contrario, scelte dalla commissione, tra tutte le tonalità.
  2. Esecuzione di due Studi estratti a sorte tra sei presentati, di difficoltà relativa al corso.
  3. Esecuzione di un brano di J. S. Bach, estratto a sorte fra tre Invenzioni a due voci e un brano dalle Suites Francesi, presentati dal candidato.
  4. Esecuzione di una Sonata facile (almeno il 1° movimento), o di una Sonatina completa, di autore classico, di difficoltà relativa al corso.
  5. Esecuzione di brano di autore romantico o moderno.
  6. Lettura a prima vista

Programma dell’Esame di Certificazione di 2° Livello (durata: 2 anni):

  1. Esecuzione di una Scala maggiore e della relativa minore, a quattro ottave, per moto retto, contrario, per terze e seste, scelte dalla commissione, tra tutte le tonalità.
  2. Esecuzione di due Studi estratti a sorte tra 10 presentati dal candidato, di difficoltà relativa al corso.
  3. Esecuzione di uno dei seguenti tre gruppi di brani di J. S. Bach, estratto a sorte dal candidato: a) 3 Sinfonie a tre voci; b) primi tre brani di una Suite Inglese preparata dal candidato; c) i rimanenti brani della stessa Suite Inglese. In alternativa, a scelta dello studente: a) 4 Sinfonie a tre voci; b) i primi tre brani di una Suite Francese preparata dal candidato; c) i rimanenti brani della stessa Suite Francese.
  4. Esecuzione di una Sonata di Haydn, Clementi, Mozart o Beethoven. Sono escluse le op. 49 n.1 e 2 di Beethoven e quelle più facili di Haydn.
  5. Esecuzione di uno o più brani di autore romantico, di difficoltà relativa al corso (a titolo esplicativo, fare riferimento al programma ministeriale del compimento inferiore vecchio ordinamento).
  6. Esecuzione di uno o più brani composti dal 1900 ad oggi.
  7. Lettura a prima vista.

Programma dell’Esame di Certificazione di 3° Livello (durata: 3 anni):

  1. Esecuzione di una Scala maggiore e della relativa minore, per doppie terze, scelte dalla commissione fra tutte le tonalità.
  2. Esecuzione di uno studio estratto a sorte tra quattro presentati, dei quali tre dal Gradus ad Parnassum di Clementi ed il quarto di autore romantico o moderno.
  3. Esecuzione di un Preludio e Fuga, estratto a sorte tra 3 presentati dal candidato, scelti dal Clavicembalo ben temperato di J. S. Bach.
  4. Esecuzione di almeno due movimenti di una Sonata di L. van Beethoven, con l’esclusione di quelle op. 49.
  5. Esecuzione di uno o più brani della letteratura romantica e moderna.
  6. Lettura a prima vista

Per gli Esami intermedi dei tre periodi (facoltativi, a discrezione del Docente), si fa riferimento ai programmi di promozione del Corso Ordinario, relativi ai vari anni.


Pianoforte secondo strumento

Il corso ha durata triennale. Obiettivi – Acquisizione di competenze relative a postura, coordinazione psicomotoria e tecnica di base. Acquisizione di tecniche strumentali adeguate all’esecuzione di brani scelti tra generi e stili diversi. Ascolto e valutazione di se stessi e degli altri nelle esecuzioni solistiche o di gruppo. Raggiungimento di autonomia nello studio. Programma – Il programma sarà scelto in base al percorso formativo dello studente senza dimenticare che l’approccio alla tastiera permette di potersi confrontare, prima di quanto avvenga con lo strumento principale, con la realtà musicale ed artistica, sia pure ai livelli più semplici, nei suoi molteplici aspetti. Testi di riferimento – Saranno indicati dal Docente. Modalità di accertamento – Scrutini annuali ed Esame alla fine del terzo anno. Frequenza – Obbligatoria per tutti gli allievi non in possesso della licenza di Pianoforte Complementare. L’attivazione del corso, per tutte le scuole di strumento, sarà subordinata alle risorse disponibili nell’istituzione. Per gli allievi, già in possesso di un iter di studio precedente, è prevista un’ammissione avanzata previo esame di verifica.

Programma dell’Esame di Certificazione:

  • Due Studi di tecnica diversa
  • Tre brani di diverso autore
  • Lettura a prima vista

Saxofono

Primo periodo – N. W. Hovey, Elementary Method, Rubank; Autori vari, Essential Elements 2000, Book I-II, Hal Leonard; Guy Lacour, 50 ètudes facile et progressive voll. I-II, Billaudot; H. Voxman, Advanced Method vol. I, Rubank; David Hite, Melodious and Progressives studies vol. I, Southern; J. Rae, Progressive Jazz Studies, Easy level, Faber; Stanislas Verroust, 24 Etudes Melodiques pour hautbois ou Saxophone, Billaudot; Rossari/Iasilli, 53 Melodious Etudes vol. II, Southern; James Rae, 20 Modern Studies for solo Saxophone, Universal.

Programma dell’Esame di Certificazione di 1° Livello:

  • Esecuzione di due scale e due arpeggi, fino a 4 alterazioni, a scelta della commissione.
  • Esecuzione di 3 Studi (uno per testo) scelti dalla commissione tra 6 presentati dal candidato, tratti dai Metodi o testi indicati (*): Guy Lacour, 50 ètudes facile et progressive voll. I-II, nn. 13, 14, 17, 23, 25, 26, 27, 33, 38, 44, Billaudot; H. Voxman, Advanced Method vol. I, Studies in Melodic Interpretatione, nn. 7, 12, 16, 25, Rubank; David Hite, Melodious and Progressives studies vol. I: 18 Expressives Studies nn. 2, 6, 18; 9 Melodic Studies nn. 2, 3, 4, 8; 14 Melodic Etudes nn. 1, 3, 4, 5, 8, 12, Southern. (*) È possibile sostituire uno Studio con l’esecuzione di un brano per sassofono e pianoforte.

Secondo periodo – David Hite, Fondation Studies for Saxophone, scales, chords and intervals for daily practice patterned after Carl Baermann op. 63, Southern; Guy Lacour, 50 ètudes facile et progressive vol. II, Billaudot; H. Klosé, 25 Daily Exercises pour Saxophone, Carl Fischer; Himie Voxman, Selected Studies, Rubank; H. Klosé, Quinze Etudes Chantantes, Leduc; J. Rae, 20 Modern Studies for solo Saxophone, Universal; Marcel Mule, Dix Huit Exercises ou Etudes, Leduc.

Programma dell’Esame di Certificazione di 2° Livello:

  • Esecuzione di due scale e due arpeggi, in tutte le tonalità, a scelta della commissione.
  • Esecuzione di 3 Studi (uno per testo) scelti dalla commissione tra 6 presentati dal candidato, tratti dai Metodi o testi indicati (*): J. Rae, 20 Modern Studies for solo Saxophone nn. 3, 5, 7, 11, 12, 17, 18, Universal; H. Klosé, Quinze Etudes Chantantes nn.1, 2, 3, 7, 9, 12, 15, Leduc; Marcel Mule, Dix Huit Exercises ou Etudes, Leduc. (*) È possibile sostituire uno Studio con l’esecuzione di un brano per sassofono e pianoforte.

Terzo periodo – David Hite, Fondation Studies for Saxophone, scales, chords and intervals for daily practice patterned after Carl Baermann op. 63, Southern; Clemente Salviani, Studi per Sassofono (tratti dal metodo per oboe), vol. IV, Ricordi; J. Rae, 12 Modern études for solo Saxophone, Universal; Gilles Senon, 16 Etudes Rytmo-Tecniques, Billaudot; Ronald L. Caravan, Paradigms I, Dorn; David Hite, Melodious and Progressive Studies vol. II, Southern; Franz Wilhelm Ferling, 48 Studies (Edited by Ronald Caravan), CedarMusic; Marcel Mule, Etudes Variéès, Leduc.

Programma dell’Esame di Certificazione di 3° Livello:

  • Esecuzione di 3 Studi scelti dalla commissione (uno per testo) tra 6 presentati dal candidato, tratti dai seguenti Metodi o testi: Franz Wilhelm Ferling, 48 Studies (Edited by Ronald Caravan), CedarMusic; Marcel Mule, Etudes Variéès, Leduc; Gilles Senon, 16 Etudes Rytmo-Tecniques, Billaudot.
  • Esecuzione di un brano con accompagnamento di pianoforte appartenente al repertorio originale per sassofono. Si segnalano, a titolo indicativo, le seguenti composizioni: H. Sauget, Sonatine bucolique, Leduc; R. Caravan, Sonata per Sassofono soprano e Piano, Ethos; J. Françaix, 5 danses exotiques, Schott; p. Hindemith, Sonata, Schott; P. Iturralde, Suite hellénique, Lemoine; R. Planel, Prelude et saltarelle, Leduc.
  • Lettura a prima vista e trasporto in Fa e in Do di brani scelti dalla commissione.

Storia della musica

I docenti di Storia della Musica vedono il programma relativo ai corsi pre-accademici incentrato sull’ascolto guidato e critico di composizioni che spaziano dal barocco al ‘900. Attraverso l’ascolto metodologicamente corretto e la comparazione di diversi brani (una Sinfonia di Haydn e una di Brahms, un’Aria di Mozart e una melodia wagneriana etc.) lo studente al termine di tali corsi potrà apprendere in linea generale il divenire della storia, il mutamento degli stili e individuarne la forma musicale e l’autore. Indice degli argomenti:

  1. Dal Concerto grosso al Concerto solista fino al ‘900: Corelli, Vivaldi, Bach, Mozart, Beethoven, Schumann, Chopin, Rachmaninov.
  2. L’Oratorio: Jefte di Carissimi, Messiah di Händel.
  3. La Sinfonia e forma Sonata: Haydn, Mozart, Beethoven, Schubert, Mendelssohn, Brahms, Mahler, Šostakovič.
  4. Il Lied dal suo nascere al ‘900: Schubert, Brahms, Wagner, Strauss, Mahler.
  5. Il Madrigale di Monteverdi e di Gesualdo da Venosa.
  6. La musica descrittiva: Le chant des oiseaux di Janequin , Le Quattro Stagioni di Vivaldi, la Pastorale di Beethoven, La Grotta di Fingal di Mendelssohn.
  7. La musica di scena: Peer Gynt di Grieg.
  8. Il quartetto d’archi: Haydn, Mozart, Beethoven, Bartók.
  9. L’Aria vocale e la Romanza: Mozart, Rossini, Bellini, Donizetti, Verdi, Puccini.
  10. Il Poema sinfonico: dalla Sinfonia Fantastica di Berlioz a Liszt, Strauss, Dvořák, Respighi.
  11. Il Wort-Ton-Drama di Wagner
  12. Il balletto: Čajkovskij e Stravinskij.
  13. La dodecafonia: Schönberg, Berg e Webern.
  14. Il Musical: George Gershwin, Cole Porter, Leonard Bernstein.
  15. L’avanguardia del secondo dopoguerra: Messiaen, Maderna, Nono, Boulez, Berio, Cage, Ligeti, Varèse, etc.

Prova finale: idoneità. Il candidato discuterà criticamente i brani e la bibliografia trattata durante il corso con il docente

Bibliografia:

  • A. Vaccarone – M. G. Sita’, La Musica, Forme, generi e stili. Guide all’ascolto. Vol A.  Zanichelli
  • Opuscoli, partiture e dispense a cura dei docenti.

Strumenti a percussione

Primo periodo – Tamburo: a) concetti ritmici basilari: impostazione, postura, movimento; b) Tecnica di base (articolazione polsi) con applicazione dei principali segni dinamici; c) Primi rudimenti: colpi singoli e colpi doppi; d) Facili esercizi di lettura; e) Approfondimento, applicazione ed esecuzione dei rudiments più importanti (secondo la tavola del P.A.S.): rullo a colpi singoli, rullo a colpi doppi, flam, paradiddle; f) Esercizi di lettura con indicazioni di andamento, di dinamica, acciaccature, gruppi irregolari, tempi a suddivisione binaria e ternaria. Musica d’insieme: facili duetti per tamburo o brevi composizioni per piccoli ensembles. Testi consigliati: M. Goldenberg, Snare Drum for beginners; M. Goldenberg, Metodo per tamburo; A. Santangelo, Metodo progressivo per tamburo (ed. Honey Rock); H. Knauer, Praktische Schule für kleine Trommel; N. Ceroli, Speed and endurance studies – tecnica; G. L. Stone, Stick control – tecnica; G. L. Stone, Accents and Rebounds – tecnica; G. Whaley, Musical studies for the intermediate snare drummer; G. Bomhof, On stage. Timpani – a) Impostazione ed esercizi di base sullo strumento; b) Primi elementi sull’intonazione; c) Facili esercizi di lettura tratti da autori quali Goodman, Carroll, Hochrainer, etc. Marimba o Xilofono – a) Scale maggiori e minori a due o più ottave, per terze, seste e ottave; b) Arpeggi; c) esercizi di lettura con rulli e dinamiche, facili trascrizioni dal repertorio di altri strumenti o trascrizioni già esistenti, da eseguire anche sul vibrafono; d) Studio brani letteratura; e) Approfondimento e conoscenza della letteratura sinfonica, cameristica e operistica per: Tamburo, Xilofono, Tamburello, Triangolo, Piatti sospesi, Piatti a 2, Gran Cassa.

Programma dell’Esame di Certificazione di 1° Livello:

  • Strumenti a suono indeterminato: a) Esecuzione di 2 Studi per tamburo di media difficoltà, scelti dalla commissione, su 4 presentati dallo studente; b) Esecuzione di 1 Studio facile scelto dallo studente per strumenti riuniti (multipercussioni).
  • Strumenti a suono determinato: a) Esecuzione di una scala maggiore e minore a due bacchette, per moto retto, terza e ottava con relativo arpeggio per tutta l’estensione dello strumento, scelta dalla commissione; b) Esecuzione di 2 Studi per marimba o xilofono di media difficoltà scelti dalla commissione su 4 presentati dallo studente; c) Esecuzione di 1 Studio per timpani di media difficoltà con facili cambi di intonazione, scelto dalla commissione su 3 presentati dallo studente; d) Esecuzione di un brano di media difficoltà tratto dalla letteratura, con o senza pianoforte; e) Prova di cultura; f) Facile lettura a prima vista su uno dei principali strumenti.

Secondo periodo – Tamburo: a) Approfondimento della tecnica con rudimenti di avanzata difficoltà; b) Esercizi di lettura; c) repertorio; d) Musica d’insieme con ensemble o con pianoforte. Testi consigliati: B. Hans, Snare drum solos for concerto performance; V. Firth, The solo snare drummer; A. J. Cirone, Portraits in rhythm; F. Macarez, Stickin’ stock; C. Wilcoxon, The all american drummer 150 rudimental solos. Timpani: a) Approfondimento della tecnica; suono, intonazione, tecnica dello smorzamento, incrocio; b) Esercizi di lettura con cambiamenti di intonazione; c) Brani della letteratura (repertorio); d) Studio di un Concerto per Timpani di media difficoltà tratto dalla letteratura, con pianoforte; e) musica d’insieme con ensemble o con pianoforte. Testi consigliati: M. Peters, Fundamental method for timpani – tecnica e studi; I. Wright, Graded Music for Timpani voll. 1-2; S. Goodman, Metodo per timpani; R. Hochrainer, Etuden fur Timpani vol. 1; G. Whaley, Musical studies for timpani; J. Delécluse, Trente etudes pour Timbales, voll. 1-2; G. Bomhof, Solo pieces for Timpani. Marimba: a) Tecnica di base a quattro bacchette; b) Studio brani della letteratura. Vibrafono: a) tecnica di base a quattro bacchette; b) Esercizi di lettura; c) Studio di un Concerto per marimba o xilofono di media difficoltà tratto dalla letteratura, con pianoforte. Testi consigliati: l. H. Stevens, Method of movement for marimba; N. Zeltsman, Four-mallet marimba playing; N. J. Zivkovic, Funny mallets; W. Pachla, Drei etuden per vibrafono o marimba; D. Friedman, Metodo per vibrafono; W. Schluter, Solobook for vibraphone vol. 1. Approfondimento e conoscenza della letteratura sinfonica, cameristica e operistica per: Tamburo, Multipercussioni, Tamburello basco, Triangolo, Piatti sospesi, piatti a 2, Gran Cassa, marimba, Vibrafono, Xilofono, Glockenspiel, Timpani, Campane tubolari.

Programma dell’Esame di Certificazione di 2° Livello:

  • Strumenti a suono indeterminato: a) Esecuzione di 2 Studi per tamburo di avanzata difficoltà, scelti dalla commissione, su 6 presentati dallo studente; b) Esecuzione di 1 Studio difficile scelto dallo studente per strumenti riuniti (multipercussioni).
  • Strumenti a suono determinato: a) Esecuzione di una scala maggiore e minore a due bacchette, per moto retto, terze, seste e ottave con relativo arpeggio per tutta l’estensione dello strumento, scelta dalla commissione; b) Esecuzione di 2 Studi per marimba o xilofono di avanzata difficoltà scelti dalla commissione su 6 presentati dallo studente; c) Esecuzione di 1 Studio per vibrafono scelto dalla commissione su 3 presentati dallo studente; d) Esecuzione di 2 Studi per timpani di avanzata difficoltà con cambi di intonazione scelti dalla commissione su 6 presentati dallo studente; e) Esecuzione di un Concerto o Sonata, tratto dalla letteratura, con pianoforte, per qualsiasi strumento; f) Prova di cultura: notazione per tutti gli strumenti a percussione a suono indeterminato e per gli strumenti a percussione a tastiera; g) presentazione e discussione di una tesina a scelta del candidato.

Terzo periodo – Tamburo: a) Studi di avanzata difficoltà; b) Studi di passi per orchestra sinfonica, cameristica e operistica. Multipercussioni: a) Studi di avanzata difficoltà; b) Studi di passi per orchestra sinfonica, cameristica e operistica per Gran Cassa, Piatti a 2, etc.; c) Studio di un Concerto o Sonata, tratto dalla letteratura, con o senza pianoforte, per tamburo o multipercussione. Testi consigliati: J. Delécluse, Douze etudes pour casse claire; J. Delécluse, Keiskleriana-13 etudes pour casse claire; L. Parks, 15 diversions for the snare drum; F. Albright, Rhythmic analysis for the snare drum-introduction to polyrhythms; D. Fontana, 12 Studi per tamburo e cassa a pedale & Drum duo. Timpani: a) Tecnica e approfondimento sull’intonazione; b) Esercizi di lettura con cambiamenti di intonazione; c) Brani della letteratura; d) Studi per passi d’orchestra sinfonica, cameristica e operistica; e) Studio di un Concerto o Sonata, tratto dalla letteratura, con pianoforte, per timpani. Testi consigliati: V. Firth, The solo timpanist; N. Woud, Symphonic studies for timpani; R. Hochrainer, Etuden fur Timpani vol. 3; Friese-Lepak, Complete method for timpani; F. Hinger, Tecnique for the virtuoso timpanist; J. Zegalski, Trenta studi per quattro timpani; E. Carter, Eight pieces for four timpani. Marimba: a) Approfondimento tecnica a quattro bacchette; b) Scale maggiori e minori per moto retto, terze, seste e ottave per tutta l’estensione dello strumento e arpeggi con quattro bacchette; c) Studio brani della letteratura a quattro bacchette; d) Studio passi per orchestra sinfonica, cameristica e operistica per xilofono e glockenspiel; e) Studio di un Concerto o Sonata, tratto dalla letteratura, con pianoforte, per marimba o vibrafono.

Programma dell’Esame di Certificazione di 3° Livello:

  • Strumenti a suono indeterminato: a) Esecuzione di 2 Studi per tamburo di avanzata difficoltà estratti a sorte su 6 presentati dallo studente; b) Esecuzione di 3 passi per orchestra sinfonica, cameristica e operistica per gran cassa, piatti a 2 e altro, su 6 presentati dallo studente, a scelta della commissione; c) Esecuzione di un Concerto o Sonata tratto dalla letteratura, con o senza pianoforte, per tamburo o multipercussione; d) Esecuzione di 2 Studi per timpani di avanzata difficoltà con cambi di intonazione, estratti a sorte su 6 presentati dallo studente; e) Esecuzione di 3 passi per orchestra sinfonica, cameristica e operistica per timpani su 6 presentati dallo studente, scelti dalla commissione.
  • Strumenti a suono determinato: a) Esecuzione di una scala maggiore e minore a quattro bacchette, per moto retto, terze, seste e ottave con relativo arpeggio per tutta l’estensione dello strumento, scelta dalla commissione; b) Esecuzione di 2 Studi per marimba a quattro bacchette estratti a sorte su 6 presentati dallo studente; c) Esecuzione di 2 Studi per vibrafono a quattro bacchette estratti a sorte su 6 presentati dallo studente; d) Esecuzione di 3 passi per orchestra sinfonica, cameristica e operistica per marimba, vibrafono, xilofono, glockenspiel su 6 presentati dallo studente, scelti dalla commissione; e) Esecuzione di un Concerto o Sonata tratto dalla letteratura, con pianoforte, per qualsiasi strumento a suono determinato; f) Prova di cultura: gli strumenti a percussione nell’orchestra, utilizzo e caratteristiche; g) Lettura a prima vista.

Teoria, lettura, educazione dell’orecchio

Programma dell’Esame di Certificazione di 1° Livello:

  1. Lettura di un brano nelle chiavi di violino e basso (alternate) con combinazioni ritmiche di media difficoltà e contenente cambi di misura, terzine interne alla suddivisione e gruppi irregolari fino a sette suoni su un movimento (formati anche – quintine e settimine escluse – da valori diversi), acciaccature e mordenti. N.B. Questa prova viene presentata in due versioni ritmicamente identiche: la prima è costruita su pochi suoni (preferibilmente procedenti per grado congiunto) della scala di Do maggiore ed è di elementare intonazione; la seconda utilizza anche salti e note con tagli addizionali. Il candidato sceglierà tra l’esecuzione cantata della prima versione e quella parlata della seconda. Nel caso che il candidato sia allievo del Conservatorio, la scelta verrà fatta dall’insegnante.
  2. Lettura ritmica di un semplice brano a due parti in tempo semplice e/o composto (con al massimo due cambi di misura) e contenente, come unici gruppi irregolari, terzine e duine su un movimento formate da valori uguali. La prova sarà sostenuta suonando entrambe le parti al pianoforte (su suoni singoli).
  3. a) Lettura di un semplice brano in setticlavio. N.B. La prova potrà essere eseguita con lettura parlata o cantata, a scelta. Nel caso che il candidato sia allievo del conservatorio, la scelta verrà fatta dall’insegnante. b) Verifica, con l’uso del pianoforte, dell’esatta collocazione in altezza di singoli suoni proposti dalla commissione nelle diverse chiavi. Le prove a) e b) hanno votazione congiunta.
  4. Lettura cantata, senza accompagnamento, di un brano in chiave di sol di media difficoltà.
  5. Prova scelta per sorteggio tra le due seguenti:
  6. a) dettato melodico di media difficoltà a una voce; b) prova di “confronto testo-esecuzione” di media difficoltà: il candidato dovrà individuare le differenze apportate durante l’esecuzione al pianoforte ad un brano di 8 misure di cui dispone del testo.

Programma dell’Esame di Certificazione di 2° Livello:

  1. Lettura di un brano in chiave di violino con combinazioni ritmiche difficili, contenente cambi di misura, misure irregolari e/o miste, gruppi irregolari su uno o più movimenti, abbellimenti e segni di abbreviazione. N.B. Questa prova viene presentata in due versioni, ritmicamente identiche: la prima è costruita su pochi suoni (preferibilmente procedenti per grado congiunto) della scala di do maggiore ed è di elementare intonazione; la seconda utilizza anche salti e note con tagli addizionali. Il candidato sceglierà tra l’esecuzione cantata della prima versione e quella parlata della seconda. Nel caso che il candidato sia allievo del conservatorio, la scelta verrà fatta dall’insegnante.
  2. Lettura ritmica di un brano di media difficoltà a due parti. Il brano, che potrà utilizzare anche misure irregolari e miste, conterrà tre o quattro cambi di misura e gruppi irregolari su uno o più movimenti formati anche da valori differenti. La prova sarà sostenuta suonando entrambe le parti al pianoforte (su suoni singoli).
  3. Prova scelta per sorteggio tra le due seguenti: a) lettura cantata della parte inferiore di un brano a due voci in chiave di sol di media difficoltà (la voce superiore sarà suonata al pianoforte da un docente o dall’allievo stesso); b) trasporto cantato un tono o un semitono sopra o sotto, senza accompagnamento, di un brano in chiave di sol di media difficoltà.
  4. a) Dettato melodico di media difficoltà a due voci; b) Dettato armonico con triadi. Al candidato verranno fatti ascoltare più volte 10 accordi, a 3 o più parti allo stato fondamentale, dei quali dovrà essere individuata la specie. Le prove a) e b) hanno votazione congiunta.
  5. Test scritto sull’intero programma di teoria musicale. Il test è articolato in 10 domande con risposte aperte e/o chiuse. Valutazioni – Le singole prove degli esami finali di triennio e biennio vengono valutate con votazione espressa in decimi. Per superare ogni esame è necessaria la votazione media minima di 6/10. Le prove con votazione inferiore a 5/10 devono essere riparate in altra sessione. Le prove con votazione insufficiente ma non inferiore a 5/10 vengono conteggiate nella media complessiva purché non in presenza di altre prove con votazione inferiore a 5/10. In quest’ultimo caso devono anch’esse essere riparate in altra sessione. Il mancato superamento di una o più prove in sessione di riparazione comporta la ripetizione dell’esame completo nella sessione successiva.

Nota per i candidati all’esame di Certificazione di 2° livello: Gli studenti che hanno già conseguito la certificazione di primo livello secondo i programmi in vigore fino all’A.A.2014-2015 dovranno sostenere l’esame del 2° livello con la prova n. 5 modificata come segue:

PROVA 5. a) Lettura di un semplice brano in setticlavio. N.B. La prova potrà essere eseguita con lettura parlata o cantata, a scelta. Nel caso che il candidato sia allievo del Conservatorio, la scelta verrà fatta dall’insegnante.
b) Verifica, con l’uso del pianoforte, dell’esatta collocazione in altezza di singoli suoni proposti dalla commissione nelle diverse chiavi. Le prove a) e b) hanno votazione congiunta.


Tromba

Primo periodo – a) Emissione di note lunghe; b) Getchell, Practical studies, prima parte; Clarke, Technical studies; d) Brani di musica d’insieme per trombe.

Programma dell’Esame di Certificazione di 1° Livello: a) 3 Studi scelti dalla commissione fra i 6 presentati tratti dal seguente metodo: Getchell, Practical studies, prima parte; b) Lettura a prima vista.

Secondo periodo – a) Emissione di note lunghe; b) Scale maggiori e arpeggi; c) Getchell, Practical studies, prima parte; Clarke, Technical studies; d) Brani di musica d’insieme per trombe.

Programma dell’Esame di Certificazione di 2° Livello: a) Scale maggiori e arpeggi; b) 3 Studi scelti dalla commissione fra i 6 presentati tratti dai Metodi indicati: Getchell, Practical studies, seconda parte; Clarke, Technical studies; b) Lettura a prima vista e trasporto nei toni vicini.

Terzo periodo – a) Scale maggiori e minori, arpeggi; b) James Stamp, Warm ups studies; Getchell, Practical studies, seconda parte; Clarke, Technical studies; Peretti, Studi seconda parte; Arban, Gran Metodo; Kopprasch, Studi seconda parte; Caffarelli, Studi per il trasporto; Colin, Lip flexibilities.

Programma dell’Esame di Certificazione di 3° Livello: a) Scale progressive maggiori e minori; b) Esecuzione del primo movimento della Sonata di P. Hindemith con accompagnamento del pianoforte; c) 3 Studi scelti dalla commissione fra i 6 presentati tratti dai Metodi indicati: Peretti, Studi seconda parte; Kopprasch, Studi seconda parte; Clarke, Technical studies; d) lettura a prima vista e trasporto in tutti i toni.


Trombone

Programma dell’Esame di Certificazione di 1° Livello:

  1. Esecuzione di scale maggiori aventi al massimo 2 alterazioni (con diesis e/o bemolli);
  2. Esecuzione di un facile brano per trombone e pianoforte da concordare col Docente;
  3. Esecuzione di 2 Esercizi a scelta della commissione tra quelli presentati dal candidato e tratti dai seguenti metodi: Sigmund Hering, 40 Progressive Trombone Etudes, ed. Carl Fischer, New York; Handrow Rolf, Trombone Studies I, © Deutscher Verlag für Musik Leipzig, 1988; Arban’s, Famous Method for trombone, ed. Carl Fischer, New York; Jean Douay, L’A.B.C. du jeune Tromboniste, vol. I, ed. Billaudot, Paris; Gatti, Gran Metodo teorico pratico progressivo, parte I, ed. Ricordi; Jean François Michel, Ecole de Lecture, Editions Marc Reift; Yves Bordères, 40 exercices récréatifs sur les gammes, ed. Billaudot, Paris; Jaroslav Cimera, 55 Phrasing Studies for trombone, © 1958 Belwin Mills – N. Y.

Programma dell’Esame di Certificazione di 2° Livello:

  1. Esecuzione di scale maggiori e minori aventi al massimo 4 alterazioni, possibilmente a memoria.
  2. Esecuzione di un facile brano per trombone e pianoforte da concordare con il Docente.
  3. Esecuzione di 3 Esercizi a scelta della commissione tra quelli presentati dal candidato e tratti dai seguenti Metodi: Arban’s Famous Method for trombone, ed. Carl Fischer, New York; Jean Douay, L’A.B.C. du jeune Tromboniste, vol. II, ed. Billaudot, Paris; Jérôme Naulais, Études variées sur la souplesse et le legato, ed. Billaudot, Paris; Gatti, Gran Metodo teorico pratico progressivo, parte I, ed. Ricordi; Marco Bordogni, Melodius Etudes for trombone (trascr. J. Rochut), ed. Carl Fischer; G. Pichaureau, Trente Récréations en forme d’Etudes, pour trombone, ed. Leduc; Yves Bordères, 40 exercices récréatifs sur les gammes, ed. Billaudot, Paris; Miller Ernest, 60 Studies for Trombone (Baritone, Euphonium or Tenor Tuba), ed. Robert King.

Programma dell’Esame di Certificazione di 3° Livello:

  1. Esecuzione di scale cromatiche.
  2. Esecuzione di scale maggiori e minori in tutte le tonalità con diesis e bemolli, a memoria.
  3. Esecuzione di un brano per trombone e pianoforte scelto tra i seguenti (oppure da concordare col Docente): Otto Fleischmann, Concertino for Trombone and Orchestra, Op. 35, ed. Fischer, Bremen; G. F. Händel, Saraband (trascrizione per trombone e pianoforte), ed. Rubank, Chicago; P. V. De La Nux, Solo de Concours, pour trombone et piano, ed. Leduc.
  4. Esecuzione di 2 Esercizi estratti a sorte tra i seguenti: n. 30 pag. 19 da G. Pichaureau, Trente Récréations en forme d’Etudes, pour trombone, ed. Leduc; n. 10 pag. 12 da Gatti, Gran Metodo teorico pratico progressivo, parte II, ed. Ricordi; n. 1 pag. 2 da Gilles Senon, 25 Etudes rithmo-techniques, ed. Billaudot, Paris; n. 2 pag. 2 da H. Busser, Douze études mélodiques, pour trombone ténor, ed. Leduc; n. 3 pag. 4 da Marco Bordogni, Melodius Etudes for trombone (trascr. J. Rochut), ed. Carl Fischer; n. 10 pag. 8 da C. Kopprasch, Sessanta Studi, vol. 1, ed. Hoffmeister; n. 5 pag. 15 da Peretti, Nuova scuola d’insegnamento del trombone tenore a macchina, parte II, ed. Ricordi; n. 15 pag. 14 da Derek Bourgeois, Bone of Contention-Studies for trombone, 1990 Brass Wind Publications.
  5. Lettura estemporanea a scelta della commissione.
  6. Trasporto nella chiave di basso (un tono sopra, un tono sotto, un mezzo tono sopra e un mezzo tono sotto) a scelta della commissione.
  7. Esecuzione di 3 passi d’orchestra a scelta del candidato.

Viola

Nei primi due periodi il programma di viola è del tutto identico a quello del violino, per qui si fa riferimento ai programmi consigliati per la scuola di violino.

Programma dell’Esame di Certificazione di 1° Livello: a) Scale e arpeggi di due e tre ottave; b) 4 Studi tratti dai Metodi per viola (violino) scelti durante l’anno accademico almeno sino alla terza posizione; c) Un brano con pianoforte.

Programma dell’Esame di Certificazione di 2° Livello: Prima prova – Due Studi di Kreutzer per ogni gruppo dei seguenti (numerazione Ricordi) estratti a sorte una settimana prima, tra gli 8 presentati dal candidato, così ripartiti: uno Studio dai primi tre gruppi e uno dal quarto gruppo: 1° gruppo, dal n. 1 al n. 13 compreso; 2° gruppo, dal n. 14 al n. 21 compreso; 3° gruppo, dal n. 24 al n. 30 compreso; 4° gruppo, n. 23 e dal n. 31 al n. 41 compreso. Seconda prova – a) esecuzione di una scala a tre ottave, della tonalità scelta dalla commissione una settimana prima, con relativo arpeggio e con i principali colpi d’arco: detaché, legato, martellato, balzato (anche soltanto due note ribattute); b) Esecuzione di una scala a note doppie (terze, seste, ottave) nell’estensione di due ottave, scelta dalla commissione tra le tonalità presentate: Do maggiore, Re maggiore e Mi bemolle maggiore. Terza prova – Esecuzione di una Sonata antica per viola e basso continuo e di una composizione per viola e pianoforte o viola sola compresa dal periodo classico al contemporaneo. La commissione si riserva la facoltà di ascoltare integralmente o parzialmente i brani del programma d‘esame.

Terzo periodo – Programma di studio consigliato, 1° anno: Flesh, il sistema delle scale; Schradicek, Tecnica del violino; Kreutzer, Continuazione degli Studi; Campagnoli, 41 Capricci; Rode, 24 Capricci; Gavinies, Capricci; Hoffmeister, Studi; Rolla, 3 Pezzi per viola sola; Bach, 6 Suites per violoncello solo (trascritte per viola); Concerti e brani del repertorio. 2° anno: continuazione del programma del 1° anno. 3° anno: programma esame conclusivo.

Programma dell’Esame di Certificazione di 3° Livello: Prima prova – 2 Studi per ogni gruppo dei seguenti estratti a sorte una settimana prima tra i 6 presentati dal candidato, così ripartiti: uno Studio dal primo gruppo, uno dal secondo e uno dal terzo: 1° gruppo, due Studi di Gavinies o Kreutzer; 2° gruppo, due Studi di Campagnoli o Rolla 3 pezzi; 3° gruppo, 2 Studi di Rode o Hoffmeister. Seconda prova – a) Due movimenti dalle Sonate e Partite di Bach o una Suite completa; b) Il primo movimento di un Concerto per viola; c) Un brano per viola sola o con accompagnamento di pianoforte. La commissione si riserva la facoltà di ascoltare integralmente o parzialmente i brani del programma d’ esame.


Violino

Programma di studio 1° anno:

  • Scale e arpeggi in prima posizione;
  • Studi: Auer, Duetti con le corde vuote; Curci, Tecnica fondamentale I e II fascicolo; Sevcik, op. 2 I fascicolo, op. 7 I fascicolo; Laoreux Metodo I parte; Curci, 50 Studietti melodici, 24 studi, 20 Studi speciali in I posizione; Wohlfahrt; Sitt, op. 32 I fascicolo; Polo, 30 Studi a corde doppie; Doflein, I volume;
  • Brani con pianoforte in I posizione

Programma di studio 2° anno:

  • Scale e arpeggi di due ottave in posizione fissa;
  • Studi: Sevcik, op. 6 nn. 6-7, continuazione dell’op. 2 e dell’op. 7; Laoreux, Metodo II parte; Wohlfahrt; Doflein, II e III volume; Sitt, op. 32 II, III e V fascicolo; Kayser, 36 Studi; Curci, 60 Studietti in posizione fissa, 26 Studi di cambiamenti di posizione; Polo, Studi a corde doppie;
  • Brani con pianoforte

Programma di studio 3° anno:

  • Scale e arpeggi: in estensione di due e tre ottave;
  • Studi: Sevcik op. 8; Laoreux Metodo parte V; Kayser, 36 Studi; Dont, op. 37; Mazas, Studi speciali op. 36; Kreutzer, i primi Studi;
  • Sonate, Concerti del periodo Barocco o eventuali altri brani.

Programma dell’Esame di Certificazione di 1° Livello: a) Almeno 4 scale e arpeggi di due ottave sino alla terza posizione; b) 4 Studi tratti dai Metodi per violino scelti dal programma di studio del 1° periodo almeno sino alla terza posizione; c) Un brano con pianoforte almeno sino alla terza posizione.

Programma di studio 4° anno:

  • Scale e arpeggi: di tre ottave, scale a terze e ottave;
  • Studi: Sevcik, op. 9; continuazione degli Studi degli anni precedenti; Kreutzer, 42 Studi;
  • Sonate, Concerti ed eventuali altri brani.

Programma dell’Esame di Certificazione di 2° Livello: Prima prova – Due Studi di Kreutzer per ogni gruppo dei seguenti (numerazione Ricordi) estratti a sorte una settimana prima, tra gli 8 presentati dal candidato, così ripartiti: uno Studio dai primi tre gruppi e uno dal quarto gruppo: 1° gruppo, dal n. 1 al n. 13 compresi; 2° gruppo, dal n. 14 al n. 21 compresi; 3° gruppo, dal n. 24 al n. 30 compresi; 4° gruppo, n. 23 e dal n. 31 al n. 41 compresi. Seconda prova – a) esecuzione di una scala a tre ottave, della tonalità scelta dalla commissione, con relativo arpeggio e con i principali colpi d’arco: detaché, legato, martellato e balzato (anche soltanto due note ribattute); b) Esecuzione di una scala a note doppie (terze, seste e ottave) nell’estensione di due ottave, scelta dalla commissione tra le tonalità presentate: Sol maggiore, La maggiore e Si bemolle maggiore. Terza prova – Esecuzione di una Sonata antica per violino e basso continuo e di una composizione per violino e pianoforte o violino solo oppure uno o più movimenti di una Sonata per violino e pianoforte compresa dal periodo classico al contemporaneo. La commissione si riserva la facoltà di ascoltare integralmente o parzialmente i brani del programma d’esame.

Programma dell’Esame di Certificazione di 3° Livello: Prima prova – Uno Studio per ogni gruppo dei seguenti estratto a sorte 24 ore prima tra i 6 presentati dal candidato di almeno due autori diversi scelti tra: Locatelli, Gavinies, Kreutzer, Rode, Fiorillo, Campagnoli, Dont op. 35. Seconda prova – a) 2 tempi dalle Sonate e Partite di J. S. Bach o in alternativa: Fuga dalla Sonata n. 2, Ciaccona dalla Partita n. 2, Fuga dalla Sonata n. 3; b) il primo movimento di un Concerto per violino. La commissione si riserva la facoltà di ascoltare integralmente o parzialmente i brani del programma d’esame.


Violoncello

Programma dell’Esame di Certificazione di 1° Livello:

  1. Una o più scale e relativi arpeggi tra 4 preparate dal candidato dal metodo Dotzauer II e III libro (o altro Metodo equivalente).
  2. Esecuzione di 2 Studi tra 4 preparati dal candidato tratti da: J. J. F. Dotzauer, Metodo III libro; J. J. F. Dotzauer, dai 113 Studi, II libro (metà); S. Lee, 40 Studi melodici e progressivi op. 31, I° libro.
  3. Esecuzione di un brano appropriato con accompagnamento di pianoforte.

Programma dell’Esame di Certificazione di 2° Livello:

  1. Una composizione per violoncello solo o violoncello e basso continuo del periodo barocco a scelta del candidato.
  2. Un brano per violoncello solo o accompagnato o violoncello e orchestra a scelta del candidato (anche un solo tempo di composizione).
  3. Esecuzione di 2 Studi estratti a sorte fra 4 preparati dal candidato: uno fra i 21 di J. L. Duport (ad eccezione dei numeri 3, 4, 5, 19 ed. Peters); uno fra i 20 di J. Merk; uno dall’ op. 38 I° vol. di F. Grützmacher; uno dal IV° vol. dell’Antologia di Studi di J. Stutschewsky (ed. Schott).
  4. Una o più scale ed arpeggi a quattro ottave nelle tonalità che iniziano in IVa corda e a tre ottave in quella che iniziano in IIIa e una scala a corde doppie scelta dalla commissione fra le tonalità di Do maggiore, Re maggiore, Mib maggiore: a tre ottave a terza, a due ottave a sesta e a tre ottave a ottava.
  5. Lettura a prima vista di un facile brano.

Programma dell’Esame di Certificazione di 3° Livello:

  1. Una Sonata di L. Boccherini per violoncello e b.c.
  2. Un brano per violoncello solo o accompagnato o violoncello e orchestra a scelta del candidato (anche un solo tempo di composizione).
  3. Esecuzione di 3 Studi estratti a sorte fra 6 preparati dal candidato scelti fra i 40 Studi op. 73 di D. Popper, i 6 Capricci op. 11 di F. Servais e i 12 Capricci op. 12 di A. Frankhomme.
  4. J. S. Bach, le 6 Suites per violoncello solo: due tempi da una Suite a scelta del candidato.
  5. Lettura a prima vista.
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